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Cristina D’Avena a Sanremo vorrebbe tornare, ma non come partner per un artista in gara e nemmeno come superospite del Festival.
Dopo aver cantato per la prima volta sul palco di San Remo una canzone che non fosse una cover o una sigla dei cartoni animati, Cristina ha improvvisamente avuto voglia di mettersi in gioco del tutto, e di salire sul palco dell’Ariston come protagonista. Cosa la ferma? E come reagirebbero i suoi fan?
Quest’anno a volere Cristina D’Avena sul palco dell’Ariston per dare qualcosa in più a una canzone in gara sono stati Federica Carte e Shade.
La loro canzone, che non si è posizionata esattamente nella parte alta della classifica finale, ha comunque avuto un buon riscontro di pubblico, tanto che a seguito del successo ottenuto a Sanremo Shade ha organizzato il suo primo tour ufficiale.
Sanremo però non ha dato un’altra prospettiva solo alla vita artistica del rapper, ma anche a quella di Cristina, la quale recentemente ha dichiarato che sul palco di Sanremo tornerebbe volentieri, ma stavolta come cantante in gara.
Certo, si tratterebbe di una novità assoluta per la regina delle sigle dei cartoni animati, la quale per la prima volta si troverebbe alle prese con una versione di sé completamente pop. A Sanremo però non si arriva a mani vuote: Cristina è perfettamente consapevole che per cimentarsi nella più grande e più difficile competizione musicale italiana serve la canzone perfetta.
Differentemente da moltissime artiste della sua età, Cristina D’Avena può contare su un seguito agguerritissimo e molto variegato di fan.
La fanbase della regina dei cartoon accoglie persone di qualsiasi fascia d’età e di qualsiasi estrazione sociale, dalla mamma in carriera al ragazzo con i rasta che al concerto di Cristina si sgola cantando Sailor Moon.
La carriera della D’Avena però è rimasta legata a doppio filo alle canzone dei cartoni: i fan sarebbero pronti a vedere questa parziale trasformazione di Cristina? Molto probabilmente sì, dal momento che durante i suoi moltissimi spettacoli in giro per l’Italia la D’Avena canta abitualmente canzoni cover che c’entrano poco o nulla con il mondo dei cartoni animati.
Certo, portare una canzone originale a Sanremo è tutta un’altra questione, ma di certo Cristina non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro, a patto che, tornando al discorso di prima, un autore le presenti la canzone perfetta.
Cristina D’Avena è rimasta negli anni un’icona pop legata alla nostalgia dell’infanzia e al desiderio di vivere ancora la leggerezza dell’età in cui si guardavano i cartoni animati dopo aver fatto merenda a casa della nonna.
Nel corso degli anni la cantante sembra essere rimasta imprigionata in quest’immagine da eterna ragazzina e da qui, probabilmente, è derivata anche la scelta di non avere figli e non formare una famiglia tutta sua. A quanto, tra un concerto in piazza e una serata in un locale LGBT la variopinta famiglia di Cristina D’Avena, da quarant’anni a questa parte, è formata dai suoi fan.