Cristina Plevani, ex vincitrice GF: cosa fa oggi?

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Cristina Plevani, vincitrice della prima edizione del Grande Fratello, è rimasta nel cuore di molti per la sua tormenta storia d’amore con Pietro Taricone.

I due si incontrarono all’interno della casa e fecero sognare quanti li seguivano da dietro uno schermo. Un reality nuovo, mai visto prima in Tv: cosa si poteva desiderare di più? Una novità assoluta. Ma cosa fa oggi Cristina Plevani?

Cristina Plevani oggi

Sono passati ben 18 anni dalla prima edizione del Grande Fratello. Correva l’anno 2000 e il reality riscosse un successo esorbitante. Un format a cui non eravamo abituati e quei concorrenti erano così “normali” che fu impossibile non guardarli per i cento giorni di permanenza.

Scommetto che chiunque sa che quell’anno la vincitrice fu Cristina Plevani. La ragazza colpì subito per la sua dolcezza, per la storia triste che aveva alle spalle e per il suo amore tormentato con Pietro Taricone. A distanza di anni, Cristina è tornata alla sua vita di sempre e, per sua stessa ammissione, ha goduto poco delle luci della ribalta. Intervistata dal settimanale DiPiù, racconta che oggi è tornata ad essere istruttrice di fitness, ma che dopo il GF ha accettato anche i lavori più umili.

Cristina ammette: “In questi anni, in cui ho solo accarezzato l’idea di poter sfondare in tv senza mai riuscirci, ho fatto un po’ di tutto. La mia ultima occupazione è stata in un supermercato, fino a poco tempo fa. Ho smesso di fare la commessa perché non amo stare ferma tante ore. Ho capito che quella non era la mia strada, anche se mi avevano fatto un contratto a tempo determinato con la possibilità che diventasse indeterminato.

Ho rinunciato a 800 euro al mese per un part-time e sono tornata alla mia vita di sempre”. Una vita tranquilla che avrebbe stravolto solo per partecipare all’ultima edizione del GF Nip: “L’esperienza al Gf per me è stata sconvolgente, all’epoca non avevo la maturità per affrontare tutta quella popolarità e forse non ho saputo sfruttare a mio favore il momento. Per questo ho tentato di entrare ancora nella Casa: ho sostenuto un provino per l’attuale edizione del reality perché gli autori volevano nel cast qualche reduce dalle edizioni del passato.

Ci speravo, ma poi hanno cambiato idea”. Stando ad alcuni rumors sembra che sia stata proprio Barbara D’Urso a non volere vecchi gieffini nel nuovo cast. Peccato: Cristina sarebbe stata un’ottima figura in questa edizione un tantino scialba.

Cristina post GF

Cristina, dopo aver vinto il Grande Fratello, ha avuto pochi sprazzi di popolarità e, per sua stessa ammissione, in parte è anche colpa sua. Confessa:Quando uscii dalla Casa ero molto spaventata, mi chiusi in casa per quasi un anno.

Uscivo solo per lavorare nelle discoteche, ma non ho mai approfittato del ruolo di vincitrice del programma. Preferivo tornarmene a casa, fra le quattro mura della mia vita di sempre. Ho fatto anche delle televendite, ma senza mai fare quel passo in più”. Una vita semplice, basata più sulla normalità che su altro. Dopo l’improvvisa morte di Pietro Taricone, ammette che in molti l’hanno cercata: “Già il giorno dopo la tragedia la gente comune mi mandò messaggi di condoglianze.

Nell’immaginario collettivo io ero ancora la donna di Pietro Taricone, mi trattavano come la sua “vedova”. Ho passato giorni a scrivere messaggi dicendo che lui una moglie ce l’aveva, che aveva lasciato una famiglia tutta sua e che io non rappresentavo niente. Eppure nella testa delle persone si era come congelata l’immagine di noi due abbracciati sul divano”. Ecco, le parole di Cristina sono quanto mai incisive per trasmettere l’affetto con cui il pubblicò seguì il primo Grande Fratello.

Niente di tutto ciò si può paragonare a oggi, soprattutto a questa ultima edizione che è criticata da più fronti.