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Cristina Scocchia risulta ai più come un nome del tutto sconosciuto, eppure tutti dovremmo guardare alla sua carriera con ammirazione.
Lei è CEO di Kiko, ma ha rivestito ruoli altrettanto importanti in aziende famose in tutto il mondo. Una donna dalla quale dovremmo imparare e che dovremmo prendere come esempio.
Cristina Scocchia è nata nel 1973 a Coldirodi, frazione del Comune di Sanremo. Figlia unica di una coppia di insegnanti, è cresciuta spronata dai suoi genitori nel dare il meglio, senza considerare “il punto di partenza come un limite”.
Dopo il liceo si è iscritta alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università Luigi Bocconi. Prima della laurea ha avuto l’occasione di partecipare ad un carrier day e ha conosciuto la multinazionale americana ‘Procter&Gamble‘. Intervistata da La Repubblica, Cristina ha raccontato: “Non la conoscevo, ma due dei manager lì presenti mi dissero subito: da noi conta il merito, non importa da dove vieni, ma la tua voglia di crescere. Per me è stata una rivelazione.
Ho mandato il curriculum, potevo vantare ben poco, ci ho messo anche le attività di volontariato e il periodo nei boy scout, e mi hanno assunta per uno stage di tre mesi durante l’università. Ho dato il 200 per cento. Alla fine il mio capo decise: ti assumo come se tu fossi già laureata, lavora tutto il giorno, la notte studia e prendi la laurea. Mi ha cambiato la vita.
Studiavo dalle 10 di sera alle 3 del mattino, ho mantenuto la mia promessa, ho concluso gli studi col massimo dei voti”. Scocchia ha sempre creduto nelle sue capacità e quando, nel corso dei primi colloqui, le chiedevano dove si sarebbe vista da lì a 20 anni, lei rispondeva: “amministratore delegato”. Ad oggi, possiamo dire che le sue idee erano più che realiste.
Dopo la laurea, Cristina ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Economia Aziendale presso l’Università di Torino e, nel frattempo, ha portato avanti il lavoro.
‘Procter &Gamble’ le ha assegnato prodotti come Mastro Lindo, Viakal, Spic e Span e Kukident, ma il suo sogno era quello di occuparsi di beauty. Proprio grazie all’adesivo per dentiere, la Scocchia si è fatta conoscere creando una campagna marketing per l’Europa e per gli States. L’azienda, vista la sua predisposizione al lavoro, le ha pagato corsi di inglese e francese fino a quando non ha acquistato la completa padronanza delle lingue.
Dal 2004 al 2006, Cristina ha poi rivevuto incarichi molto importanti che l’hanno vista approdare nell’Est Europa, in Medio Oriente e in Africa. Nel 2007 ha finalmente ottenuto il settore che voleva, il beauty. La Scocchia è arrivata così a rivestire il ruolo di responsabile di Max Factor in 75 paesi del mondo. Nel luglio del 2013 è diventata amministratrice dell’Oréal Italia. È riuscita a riportare l’azienda alla crescita e, nel 2017, è diventata amministratrice delegata di Kiko.
Cristina è sposata con Enrico, di professione cardiochirurgo. Il loro è stato un vero e proprio colpo di fulmine, avvenuto durante un incontro del tutto casuale. La Scocchia ha raccontato: “Durante un tranquillo week end con mia cugina, lei si è presentata con un amico: il classico colpo di fulmine, mi ha chiesto di sposarlo. Quando l’ho conosciuto lavorava a Eindhoven in Olanda, poi si è trasferito a Ginevra e lì abbiamo vissuto tredici anni.
Nel 2009 è nato Riccardo”. Attualmente, l’amministratrice di Kiko vive a Milano con il figlio, mentre il marito ha ottenuto il traferimento a Lugano, in modo da essere più vicino alla sua famiglia.