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Se hai problemi di insonnia, fai fatica ad addormentarti, invece di usare i soliti farmaci che non danno risultati, perché non provare la melatonina. La melatonina è un ormone prodotto dall’epifisi, una ghiandola del nostro cervello. La secrezione di melatonina influenza il nostro rapporto con il sonno e con la veglia e quindi causa l’insonnia. Per combatterla è bene prendere dei farmaci che contengano questa sostanza in modo da curare questo disturbo.
Circa il 30% della popolazione soffre di questo disturbo e ne sono affette in misura maggiore le donne e gli anziani. E’ un disturbo terribile in quanto ci fa sentire stanchi, spossati, ecc. Ovviamente, questo disturbo porta a molte altre problematiche durante il giorno: il pessimo umore, l’irritabilità, ecc. In alcuni soggetti, questo disturbo si presenta come non riuscire ad addormentarsi durante la notte, rigirarsi in continuazione e non riuscire a dormire.
L’insonnia, ovvero l’incapacità di addormentarsi è un disturbo che colpisce moltissime persone. La notte è lunga da passare e quando si fa fatica a dormire diventa dura. Vi sono anche vari tipi di insonnia:
- transitoria: dura meno di un mese
- a breve termine: dura da 1 mese a sei mesi
- cronica: più di sei mesi.
Cause
Le cause possono essere di diverso tipo. Tra le cause maggiormente predominanti, si riscontrano le seguenti:
- stress
- ansia
- depressione
- malattie e dolore fisico
- menopausa
- iperattività della tiroide
- fattori ambientali
- assunzione di farmaci.
Le cause possono anche dettate da altri problemi inerenti la vita sociale, come un lavoro insoddisfacente, la preoccupazione per la salute di un familiare, nervosismo o tensione. Sono tutte cause che fanno capire le motivazioni per cui non si riesce a dormire e si hanno delle difficoltà. Oltre a tutte queste cause, anche l’alimentazione può giocare a sfavore, per quanto riguarda l’insonnia. Le nostre abitudini alimentari possono essere un problema. Consumare bevande alcoliche prima di addormentarsi può portare ad avere problemi di insonnia e uno studio svolto in Giappone ha confermato questa tesi.
A cosa serve la melatonina
La melatonina è un tipo di ormone prodotto dal nostro cervello, dall’ipofisi e ci aiuta per prendere sonno. Per dormire bene, un individuo dovrebbe dormire dalle 7 alle 8 ore a notte. Cause come il jet lag, lo stress e altri ritmi possono influire sul nostro sonno e causare l’insonnia.
La melatonina è molto utile per chi soffre di insonnia, in quanto è uno stimolante e aiuta ad addormentarsi. Il buio aiuta a produrre melatonina e durante la notte il nostro corpo ne produce tantissima. La melatonina è utile, non solo per l’insonnia, ma anche per altre problematiche, quali astinenza da fumo, fibromialgia, ecc. E’ utile anche nei pazienti che soffrono di disturbi quali epilessia, depressione, in quanto li aiuta. Si sono verificati ottimi risultati anche in diversi tipi di tumore e nella chemioterapia.
Come ogni prodotto, anche la melatonina ha i suoi effetti collaterali. La depressione, la tachicardia e la sonnolenza sono alcuni degli effetti collaterali dell’assunzione di questo prodotto.Altri effetti possono essere la comparsa di alcune macchie sulla pelle e nella zona intorno agli occhi. Sarebbe meglio non usarla in gravidanza e non assumerla proprio per evitare complicazioni o rischi.
Come assumere la melatonina
La melatonina è utilissima per coloro che fanno fatica ad addormentarsi e soffrono di insonnia, in quanto funziona come ipnotico e sedativo ed è utile per combattere e curare questo disturbo. Vi sono dei farmaci, delle pillole, degli integratori a base di melatonina che è consigliabile usare se si vuole combattere e curare l’insonnia.
La melatonina non dovrebbe essere assunta prima di dormire, quindi entro due o tre ore. Nel caso andassi a dormire intorno alle 11, sarebbe bene assumerla intorno alle 17 o alle 18. Il problema dell’assunzione di questo prodotto è l‘effetto placebo, quindi non si dà al corpo il tempo necessario di assimilare la sostanza. La melatonina si può assumere in qualsiasi modo. In ogni farmaco sono presenti prodotti da banco sotto forma di compresse e gocce da mettere sotto la lingua in modo da essere assorbita in modo più veloce e combatterne i problemi. Non va presa tutti i giorni, in quanto può dare vita a manifestazioni tossiche. Sarebbe meglio assumerla sempre dietro consiglio medico e dietro ricetta.
Biorelaxao
Per chi ha problemi di insonnia, sappiate che in commercio esiste un prodotto, ovvero Biorelaxao, utile a curare questo disturbo. Per chi ancora non lo sapesse, Biorelaxao è uno spray per ambiente fatto di ingredienti naturali utile a combattere l’insonnia e a permette di fare sonni sereni durante la notte. Un prodotto noto soprattutto all’estero, ma che oggi si può usare anche in Italia.
Biorelaxao è un tipo di spray fatto con il Pinus Cembra, ovvero un albero sempreverde e utile in quanto combatte lo stresso, aiuta a curare l’insonnia e fornisce il migliore sonno possibile. Coloro che lo hanno usato, ammettono di riuscire finalmente a dormire, di riposare. Questo spray è utile in quanto aiuta a ridurre la funzione cardiaca, eliminare lo stress e farci stare sereni.
E’ un tipo di spray utile, non solo per combattere l’insonnia, ma anche per curare determinate patologie, quali la sinusite e le allergie. Inoltre, è un ottimo antibatterico. Molto usato anche per prevenire le sudorazioni tipiche della menopausa e quindi causare difficoltà nel dormire.
L’esperto consiglia il prodotto e dice:
“La novità proposta da BioRelaxo è che questo spray è uno spray per ambiente ed è sufficiente inalarlo. Grazie a questa sua caratteristica unica, BioRelaxo è un prodotto innovativo che consiglio per via della sua efficacia, dimostrata sia dai test clinici sia dalla soddisfazione dei clienti che l’hanno provato. Lo consiglio.”
Dosaggio corretto per la melatonina
Per quanto riguarda il dosaggio della melatonina, le indicazioni che trovi qui sono generiche, ma sarebbe meglio affidarsi al medico per la posologia corretta. Il dosaggio consigliato per la melatonina e per curare l’insonnia è il seguente:
Insonnia: Dosaggio variabile da 0,3 mg a 5 mg da assumere per via orale, per ogni ora di sonno
Difficoltà ad addormentarsi: 5 mg di melatonina per bocca, da assumere 3-4 ore prima di coricarsi, per 4 settimane
Difficoltà a mantenere il sonno: Si consiglia di assumere melatonina a lento rilascio.
Per ogni dose diversa, si consiglia di seguire i consigli del medico e le sue indicazioni per poter combattere questo disturbo e non eccedere con le dosi consigliate e prescritte.