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Il rapper italiano Dani Faiv è ancora poco conosciuto, ma ha già una nutrita schiera di fans.
Ha cominciato come cameriere con un sogno nel cassetto. Quello di sfondare come rapper. E ce la sta facendo, da quando è stato preso sotto l’ala protettiva della Machete Crew. Partito dalla Liguria e arrivato a Milano, può già contare su una serie di collaborazioni non da poco. Ha la stoffa per diventare qualcuno e in questi anni in cui il rap italiano sta vivendo decisamente un periodo di gloria, lui è in prima linea tra quelli che diventeranno grandi nomi.
Spezzino, classe 1993, Dani Faiv è un rapper in ascesa. E non solo sui social, dove ha già più di 100 mila followers che non vedono l’ora che compaiano sue nuove foto o spezzoni di video. La particolarità di questo artista è che ha cominciato in tutt’altra maniera. Lui faceva il cameriere. Come molti coetanei, per guadagnare qualche soldo si è messo a lavorare presto. Il lavoro come cameriere Dani Faiv lo ha fatto a Milano.
Per alcuni anni ha servito ai tavoli nel capoluogo meneghino. Ed è anche la stessa città che gli ha dato lo spunto per cominciare ad affacciarsi alla scena rap.
Sicuramente Milano è più attiva e prolifica di La Spezia sotto molti punti di vista. Musica in testa. Se poi si tratta di un genere particolare e in un certo senso di nicchia come il rap, a maggior ragione. Faiv, con i soldi in tasca e il sogno nel cassetto, è riuscito ad autoprodursi due lavori nel 2016: ‘Teoria del Contrario mixtape‘ il primo e ‘9 days to kill‘ il secondo.
Subito una partecipazione importante. Quella con Jack The Smoker. Con lui partecipa al web-format ‘Real Talk‘ e fa strage di consensi.
Grazie alla collaborazione con Jack The Smoker, Dani Faiv fa il grande passo: esordio ufficiale nel 2017 con l’album ‘The Waiter‘ pubblicato dall’etichetta indipendente milanese Machete Empire Records. Appartenere alla Machete Crew è un punto d’arrivo. Poter pubblicare un album proprio, lo conferma.
Per di più il titolo, che in italiano si traduce ‘Il cameriere’, è cucito su misura per il ragazzo. Il primo video che Dani pubblica si chiama ‘Scompaio‘ e fail botto su YouTube.
Dopo il singolo ‘Scompaio‘ ci sono ‘Dalai Lama‘ featuring lo stesso Jack The Smoker e il singolo ‘Wow‘. Seguono ‘Zanzare freestyle‘ e ‘Latte freestyle‘, poi ancora ‘Gameboy Color‘ e ‘La la la la la‘. Lo stile di Dani è quello tipico del rap milanese e il ragazzo ha deciso, almeno per il momento, di non montarsi la testa e continuare con la doppia carriera di rapper e cameriere.
Il suo lavoro viene spesso citato nei pezzi. Gli permette di creare liriche verosimili, che non arrivano dalla strada, ma da un lavoro che lui stesso definisce ‘una merda’ in ‘Sorrisi di plastica‘, ma che rimane un ottimo cuscinetto in caso di prossimi scivoloni o in caso che le cose cominciassero a girare meno bene con la Machete Crew e con il pubblico. Che al momento lo adora.