Chi è David Trezeguet ex calciatore della juve
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Nel calcio non è insolito vedere i calciatori concludere la propria carriera di giocatori e decidere di rimanere nel settore come allenatori o dirigenti sportivi.
Vediamo quindi cosa rende degno di nota David Trezeguet, ex calciatore.
David Sergio Trezeguet (Rouen, 15 ottobre 1977) nasce in Francia da genitori argentini ed è dirigente sportivo ed ex attaccante francese. Oggi è anche ambasciatore del marchio Juventus, squadra importante nella storia dello sportivo. Con la nazionale francese è stato campione del mondo nel 1998 ed europeo nel 2000, nonché campione continentale U18 nel 1996.
Il suo ruolo di attaccante ha ricevuto non poche attenzioni, infatti in campo nazionale è stato quarto marcatore nella storia dei Bleus con 34 reti. Si colloca inoltre al 44 ° posto nella classifica dei capocannonieri di Serie A dove si è laureato come capocannoniere nel campionato 2001-2002 grazie ai 123 gol realizzati con la maglia della Juventus. Nella squadra italiana detiene anche il titolo di miglior realizzatore straniero con 171 reti.
Nonostante il sopraggiunta declassamento della Juventus in Serie B, nell’estate del 2006, insieme ad altri titolari come Buffon, Camoranesi, Del Piero e Nedvd, anche Trezeguet decide di restare a Torino.
Il 25 agosto 2007 segna il primo gol della Juventus nel ritorno in Serie A, aprendo le marcature nel 5-1 sul Livorno della prima giornata, che lo vede protagonista assoluto grazie a una tripletta.
Con 13 gol chiude l’anno solare 2007 al vertice del capocannoniere del campionato, e prosegue nel suo ruolo di sottorete anche al secondo turno; in particolare, il 22 marzo 2008 ha contribuito con un gol alla vittoria dell’atteso derby italiano a San Siro contro l’Inter (2-1).
Nel frattempo inizia ad avere qualche problema fisico. I medici hanno riscontrato anche un piccolo infortunio al ginocchio sinistro e hanno deciso di intervenire chirurgicamente per risolvere i problemi di entrambe le articolazioni in un unico intervento.
Nel 2006 prende parte ai Mondiali in Germania, dove registra 3 presenze. Entra come rigorista al 100′ minuto nei supplementari della finale contro l’Italia e contro compagni di squadra come Mauro German Camoranesi, compiendo un errore che determina la sconfitta per la nazionale francese.
Nel corso dei due anni successi non registra un numero sufficiente di gol e non viene quindi selezionato per la fase finale degli Europei 2008. Il 9 luglio seguente dopo la conferma della panchina da parte della Francia, dichiara il ritiro dai Bleus.
Il 30 agosto 2011 è entrato a far parte di Baniyas, una squadra degli Emirati Arabi Uniti con sede ad Abu Dhabi, che gioca nella UAE Arabian Gulf League, la massima lega degli Emirati Arabi Uniti. A fine anno annulla il contratto che lo legava a Baniyas, a causa di un infortunio che lo ha tenuto fuori per gran parte della stagione; colleziona solo 4 presenze in campionato, senza mai segnare.
Il 23 giugno, grazie alla doppietta contro Almirante Brown, riporta il River Plate in massima serie; a fine partita afferma che la vittoria in campionato è stata “un traguardo pi emozionante dell’Europeo conquistato nel 2000”. Il 22 luglio 2013 fa un accordo con Newell’s Old Boys. A marzo 2019 è stato scelto dalla UEFA tra gli ambasciatori dell’Europeo 2020.
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