Demi Lovato, il dramma: “Ho perso la verginità in uno stupro”

Demi Lovato ha confessato di aver perso la sua verginità in uno stupro quando aveva solamente 15 anni.

Demi Lovato ha confessato per la prima volta il tragico dramma che ha segnato la sua vita: l’attrice ha subito degli abusi che l’hanno portata alla bulimia e ad atti di autolesionismo.

Demi Lovato: lo stupro

Per la prima volta nel documentario Demi Lovato: dancing with the devil, l’attrice e cantante 28enne ha rivelato il suo dramma. A 15 anni sarebbe stata stuprata una prima volta e poi, nel 2018, dopo l’overdose sarebbe stata violentata anche dal suo pusher. Le due vicende l’avrebbero portata ad atti autolesionisti e alla bulimia.

“Non solo l’overdose, sono stata abusata. Quando mi hanno ritrovato, ero nuda, blu. Dopo che si è approfittato di me, ero stata lasciata come morta”, ha confessato e poi, in merito alla bulimia ha detto: “La mia bulimia era arrivata a una gravità tale che ho iniziato a vomitare sangue. Ho deciso di parlare di ciò che mi è accaduto perché tutte le altre vittime devono sentirsi a loro agio nel far sentire la propria voce”, ha raccontato l’attrice nel documentario a lei dedicato. Demi Lovato ha rivelato di aver voluto raccontare il suo dramma per essere d’aiuto a tutte le donne che, come lei, hanno vissuto episodi simili. L’attrice non avrebbe denunciato i due uomini che avrebbero usato violenza contro di lei e tuttora si starebbe sottoponendo alla terapia psicologica per cercare di superare i traumi legati ai due abusi da lei subiti. Più volte Demi Lovato è entrata e uscita dai centri di riabilitazione per via dei suoi abusi da sostanze.

Scritto da Alice Coppa

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