Depilazione definitiva: come funziona e quale scegliere

Alessia Vitale

Alessia Vitale nata a Ragusa nel 1998. Mi sono trasferita dalla Sicilia a Milano per frequentare l’Università. Sono laureanda in Lettere Moderne presso l’Università degli studi di Milano. Amo la letteratura e tutto quello che riguarda il mondo dei libri.

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L’estate è ormai alle porte, ed è arrivato il momento di indossare short, minigonne e top scollati.

Per questo è meglio trovare in fretta la migliore soluzione per la depilazione definitiva che consenta di eliminare tutti i peli superflui per un periodo il più lungo possibile. Le due soluzioni più utilizzate per una depilazione definitiva sono la luce pulsata e l’epilazione laser: ma come funziona questo metodo e quale dei due è più efficace?

Depilazione definitiva: come funziona?

La libertà che promette la depilazione definitiva è unica, e non può non allettare la maggior parte delle donne.

Fine della tortura della ceretta ogni tre settimane, del rasoio dopo pochi giorni, delle ore in posa con la crema depilatoria.

Bisogna sapere, però, che qualunque dei metodi di depilazione definitiva si scelga, luce pulsata o laser, nessuna è infinita. Queste tecniche permettono una depilazione prolungata nel tempo, ma non permanente. Si tratta di un metodo per rimuovere la peluria superflua che promette una riduzione dei peli pari all’80%. Il resto, indipendentemente dal metodo per cui si opta, si trasforma in peluria.

Luce pulsata e laser: quale sono le differenze?

Esistono dei fattori in comune e delle differenze sostanziali tra depilazione con laser e depilazione a luce pulsata. Entrambe le tecnologie sono definitive e utilizzano un raggio luminoso che viene assorbito dalla melanina presente nel pelo producendo calore. Il calore si irradia nel follicolo pilifero fino alla radice, bruciandola. In questo modo viene bloccata la futura crescita del pelo e il follicolo diventa silente, cioè la sua crescita viene interrotta.

Questo processo prende il nome di foto-termolisi selettiva, ovvero un metodo che permette alla luce, che viene a contatto con particolari tessuti come la pelle, di trasformarsi in calore.

Quali sono però le differenze tra i due processi? Innanzitutto la tecnologia a luce pulsata, o IPL, può essere effettuata sia nei centri estetici che in casa, in completa autonomia. Al contrario il laser necessita esclusivamente di trattamenti in luogo specifico con personale autorizzato.

Inoltre, sebbene la soglia di dolore sia soggettiva e questi trattamenti vengano percepiti in maniera diversa da persona a persona, entrambi questi trattamenti producono un leggero pizzicore.

Il bruciore solitamente varia in base al fototipo di pelle e alla zona che si decide di trattare. Secondo le opinioni di molte donne, la luce pulsata risulta essere meno dolorosa di un pelo trattato con il laser.

Pro e contro della luce pulsata

L’epilazione a luce pulsata, funziona solo con persone di un preciso fototipo. Risulta adatta se hai la pelle chiara e i peli bruni o biondo scuro.

Al contrario è molto meno efficace su peli biondi, rossi, bianchi e grigi. È controindicata in presenza di tatuaggi, macchie scure (nei, voglie, lentiggini), vene varicose e cicatrici. Se assumi regolarmente farmaci fotosensibilizzanti, come per esempio la pillola anticoncezionale e gli antinfiammatori, viene assolutamente sconsigliata.

Pro e contro del laser

Il laser può essere effettuato solo in centri specializzati, ha sicuramente un costo più elevato e potrebbe richiedere qualche seduta in più.

Tuttavia risulta essere il metodo più preciso e per questo può essere usato anche nelle vicinanze di un tatuaggio o di una cicatrice. È sconsigliato se si è in gravidanza o durante l’allattamento, se si hanno malattie della pelle, se si assumono antibiotici, terapie ormonali sostitutive, farmaci immunosoppressori e fotosensibilizzanti.