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La depilazione intima totale, negli ultimi anni come non mai, è diventata una pratica sempre più comune.
Le donne che si sottopongono a questo trattamento lo fanno per tanti motivi, sia estetici che pratici. Eppure, togliere tutti i peli in questa specifica parte del corpo può comportare rischi e malattie che non si possono sottovalutare.
La depilazione vaginale integrale è una moda che, negli ultimi tempi come non mai, sembra essere diventata quasi un must. Vi è mai capitato di assistere o partecipare ad una discussione tra persone favorevoli e contrarie a questo trattamento? Le fan della pelle come il ‘sederino’ di un bimbo esclamano: “Non ti depili? Ma non ti senti sporca? Fallo perché ti sentirai più pulita”.
Quante, invece, sono contro la depilazione intima replicano: “Se nascono i peli anche lì un motivo deve pur esserci”. Qual è la verità? Partiamo dal presupposto che stiamo parlando di una zona del corpo estremamente delicata e quasi sempre umida. Quest’ultimo dettaglio la rende un terreno fertile per milioni di microbi. Ed è proprio nella lotta contro questi batteri che scendono in campo il peli pubici. Questi formano una specie di guaina protettiva, per cui rimuovendoli rendiamo la vagina soggetta a irritazioni e infezioni.
Uno studio afferma che il numero di “incidenti” correlati alla depilazione intima è aumentato: circa il 3% delle corse in pronto soccorso sono legate a traumi genito-urinari. Questi avvengono proprio a causa della depilazione totale. L’uso del rasoio, di ceretta o silkepil può irritare molto la pelle fino a generare prurito e fastidio. Possono provocare follicoliti, ascessi e piccole e dolorose lacerazioni. Come se non bastasse, possono esserci anche fastidiose e antiestetiche reazioni allergiche.
Secondo alcuni studi pubblicati dalla rivista JAMA Dermatology, la depilazione integrale è pericolosa perché aggredisce le mucose vaginali. Una delle ricerche ha portato all’analisi di oltre 3.300 donne ed è emersa una connessione tra l’eliminazione totale dei peli e l’aumento delle malattie sessualmente trasmissibili. La zona pubica senza peli, quindi, è più sensibile e può contrarre facilmente malattie come: Papilloma virus (Hpv), funghi, herpes e verruche genitali.