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La seconda stagione di Diavoli è appena uscita, ma sembra che ci sia già la conferma per una terza.
Scopriamo le prime indiscrezioni su Diavoli 3, la serie di Sky Italia.
Secondo le prima anticipazioni, la serie con Alessandro Borghi e Patrick Dempsey dovrebbe avere addirittura quattro stagioni.
La serie parla del mondo dell’alta finanza e come questa influisce sulla nostra quotidianità.
Proprio per questa attenzione alla contemporaneità, la seconda stagione si apre nel 2020, in piena pandemia di Covid. Nei primi episodi, durante il primo lockdown, Dominic e Massimo, i due protagonisti, si ritrovano in un locale di Milano. Massimo è un fuggitivo, e Dominic quindi fa una chiamata per comunicare la posizione dell’ex-pupillo.
A questo punto la serie torna indietro al 2016, con un lunghissimo flashback, prima del referendum per la Brexit.
Massimo è impegnato a creare strategie per la NYL, tra omicidi e segreti. Ad esempio c’è un app di tracciamento dei dati che potrebbe creare tensione tra Stati Uniti e Cina. Attraverso un percorso dal passato per arriva al presente, scopriremo cosa ha portato i due a ritrovarsi lì nel 2020 e perché Massimo è costretto a fuggire da Londra.
Sonia Rovai, direttrice delle produzioni originali di Sky Italia, in una conferenza stampa per presentare la serie tv ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ha affermato che Diavoli ha la forza di diventare una grande saga e ci si aspetta di avere almeno quattro stagioni.
Questo perché la serie ha la capacità di parlare di attualità. Nella prima e nella seconda stagione di Diavoli abbiamo visto gli effetti della grande finanza sulla vita delle persone, i rapporti tra le superpotenze, ma anche problemi meno universali.
In primo piano ci sono anche i problemi e la vita dei due protagonisti, interpretati da due bravissimi attori.
Le conferme per il continuo di una serie arrivano anche da Lux Vide, la società di produzione. Luca Bernabei, produttore televisivo e amministratore delegato, ha già dichiarato che la terza stagione non solo si farà, ma toccherà temi per noi attualissimi, come la guerra in Ucraina.