Nell’era del digitale bisogna dimenticare i pesanti libroni di cucina della nonna: per quanto siano saggi e ricchi di tradizione, le App degli smartphone risultano sicuramente più facili e pratiche da utilizzare!
Per i dispositivi Apple, il primo posto nella classifica delle App di cucina più utilizzate, c’è Piccole Ricette: dal design accattivante e innovativo, quest’applicazione presenta strumenti davvero utili.
Oltre al classico “Ricettario” (che prevede comunque una ricerca avanzata di ricette in base a Titolo, Ingrediente, Tipologia, Tempo, Difficoltà, Calorie), un pulsante dedicato ai tempi di cottura e uno dedicato alla stagionalità (si consigliano piatti adatti per ogni mese dell’anno), si ha anche la possibilità di stilare la lista della spesa, oppure di individuare una ricetta elencando gli ingredienti che si hanno a casa. In questo modo certamente la cucina non mancherà mai di fantasia!
Oltretutto con “Piccole Ricette” si possono convertire Kg in Lt e viceversa, fare le equazioni per le dosi, impostare il timer e, udite udite, dosare anche gli spaghetti.
Essendo una community è possibile contribuire attivamente inviando le proprie ricette, con foto annesse, e chiedere consigli a chi le ha pubblicate.
Con un lieve sovrapprezzo (0.89 eur) si estende poi il ricettario con sezioni speciali: Natale, Romantico, Americano, Asiatico, Cioccolato, Street Food, Light, Spagnolo, Vegano.
Annessa a questa c’è l’app gemella “Cocktails” per gli appassionati di aperitivi e drinks.
Di facile consultazione anche “Gustissimo“, ricco di consigli e ricette variegate.
Anche qui la ricerca per ingrediente è molto efficace, e si rimane colpiti da quanti piatti si possono preparare con gli alimenti più insoliti. La qualità di questa app è proprio la quantità di ricette che offre, con Gustissimo, il piatto non sarà mai bianco!
Non può mancare in questa classifica “Cucina al Femminile” che dà una nuova idea ad ogni scuotimento dell’Iphone. Le ricette sono semplici ma l’elemento che la contrassegna è la possibilità di porre dei limiti “economici” alle proprie scelte: si scoprono ricette gustose anche a prezzi moderati.
Ci sono poi le app sponsorizzate di “Galbani, in cucina guidi tu!” o “Barilla, Ipasta“.
Anche qui il design permette una facile consultazione, Galbani individua una ricetta inquadrando il codice a barre del prodotto Galbani prescelto, ha il pulsante “Cosa ho in frigo” e “Cosa non ho”, per arrangiarsi in ogni occasione, e “L’invito a cena” per organizzare al meglio una serata culinaria.
Barilla Ipasta, patriottica, come filtro di ricerca propone la Regione e la scelta tra “Le leggere”, “Le sfiziose” e “Le veloci”.
Inutile dire che però è solo pasta…
Icuoco ormai è un pò superata, l’offerta quantitativa non è alla pari delle precedenti, però per quanto riguarda le ricette di carne e pesce è ben fornita.
“Giallo Zafferano, cucinalo anche tu!” ha dolci da far venire l’aquolina, è però così pieno di banner pubblicitari che molto spesso è difficile da consultare.
Per coloro che sono ancora legati alla tradizione, il Cucchiaio d’Argento non può mancare, ricette semplici da realizzare ma un po’ risicate di numero, comunque ai livelli dell’ottima e amata dagli italiani versione cartacea.
Infine l’aggiornamento di “Ricette per cucinare, ricettario fotografico” è ben riuscito: le ricette sono spiegate in maniera esaustiva e l’offerta di funzioni è notevole. Il cavallo di battaglia è la sezione dolci e la speciale “marmellate e conserve”, quantità e qualità sono inquadrate in un design piacevole ed efficace.
Vogliamo ancora sfogliare le pagine ingiallite dei ricettari? Let’s touch, e via di app.