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Con l’avvicinarsi dell’estate è ritornato in molti il desiderio di rimettersi in forma.
Ovunque si sente parlare di diete lampo, nonostante siano fortemente sconsigliate dai nutrizionisti, i quali promuovono invece la dieta mediterranea. Tra di esse c’è anche la dieta a base di ananas brucia grassi. Funziona realmente o è solo una leggenda?
Negli ultimi anni si sono molto diffuse le cosiddette diete lampo, dei regimi alimentari della durata di pochi giorni, che promettono la perdita di 3/5 chili in tempi brevissimi.
La modalità corretta per dimagrire è quella di seguire una dieta sana unita a un costante allenamento, ma ogni giorni vengono proposte sui social queste soluzioni allettanti che promettono poca fatica e massimo beneficio.
Una delle diete più diffuse è quella dell’ananas: sfruttando le fantomatiche proprietà del frutto si riuscirebbe a raggiungere la forma fisica desiderata. Ma è realmente così?
L’ananas è un frutto originario del Sud America, oggi largamente coltivato alle Hawaii, nelle Filippine, in Asia, in America Latina e a Cuba.
Così come la maggior parte della frutta è ricco di acqua e povero di calorie. Può vantare una buona percentuale di potassio, in quanto ne contiene 250mg in 100 grammi.
Tra le prime proprietà che gli vengono attribuite c’è quella drenante, che può essere riconducibile alla grande quantità di liquidi contenuti in questo frutto. Secondo alcuni studi, a rendere l’ananas ricco di proprietà benefiche è la bromelina, un enzima contenuto principalmente nella sua parte più interna, quella che in realtà viene quasi sempre scartata prima del consumo.
Le proprietà riconosciute alla bromelina comprendono effetti antinfiammatori, digestivi, ipotensivi e antiedematosi. Si può però affermare con certezza che questo enzima non ha effetti brucia grassi e dimagranti.
Altra proprietà attribuita alla bromalina è quella antitumorale. Gli studi che ne hanno provato l’efficacia in tal senso hanno però reso evidente che solo l’impiego di enormi quantità dell’enzima ha qualche effetto. La bromalina contenuta nell’ananas è quindi troppo poca per fornire benefici significativi.
Consumare per giorni una grande quantità di ananas ha delle controindicazioni e può portare a effetti collaterali indesiderati. Innanzitutto si va incontro a un eccessivo consumo di zuccheri semplici, a discapito di quelli complessi. In secondo luogo, seguendo una dieta lampo ci si allontana dalla buona educazione alimentare, sana ed equilibrata, che dovrebbe essere alla base di ogni regime alimentare. Oltre al danno fisico che ne consegue, caratterizzato dalla veloce ripresa dei chili persi (effetto yo-yo), può nascere un disturbo a livello mentale, che se non controllato favorisce lo sviluppo di disturbi alimentari.
L’ananas è un ottimo frutto, versatile, che si presta a numerose preparazioni. Inserito all’interno di una dieta bilanciata può essere consumato a fine pasto o utilizzato come ingrediente in moltissimi dolci.