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Se siete stanchi di pesare ogni grammo di pasta forse questa dieta fa al caso vostro! La dieta della mano insegna a misurare la giusta porzione di cibo da consumare, differente da persona a persona in base alla grandezza del proprio palmo, di un pugno o alla lunghezza delle dita.
Non avrete più bisogno di una bilancia ma allo stesso tempo riuscirete a limitare le porzioni che portate in tavola in maniera bilanciata.
Quando si decide di iniziare una dieta è importante non solo capire cosa mangiare e cosa no, ma anche la quantità. Esagerare con le porzioni può infatti rendere più difficile il dimagrimento e addirittura favorire l’aumento di peso. La dieta della mano propone un metodo semplice per dosare sempre al meglio gli alimenti che assumiamo in base alla nostra corporatura, senza dover tenere costantemente la bilancia a tavola.
Se siete in cerca di un regime alimentare che vi liberi dalla schiavitù di pesare gli alimenti, l’avete trovato. Un palmo di petto di pollo, due pugni di riso, due dita di formaggio: le mani sono un’unità di misura che abbiamo sempre a disposizione, dentro e fuori casa, ed essendo proporzionate al nostro fisico, rispecchiano il nostro fabbisogno alimentare. Sarà quindi molto più semplice calcolare la quantità di cibo necessaria al nostro fabbisogno quotidiano, proprio usando le nostre mani, in maniera equilibrata e senza dover rispettare pesi standard di diete preconfezionate, e forse non completamente adatte a noi.
C’è una sola regola da seguire in questa dieta, ed è proprio questo che la rende così facile e intuitiva da seguire e rispettare. L’unica regola da seguire è quella di limitare gli alimenti all’unità di misura della mano. In base a calorie e valori nutrizionali, ogni cibo va ricondotto ad una quantità ben precisa.
Ecco un esempio di come calcolare le giuste porzioni dei diversi alimenti usando palmi, dita e unghie.
La dietista suggerisce di mangiare una porzione di proteine ad ogni pasto in modo da distribuirle nel corso della giornata. Ricorda inoltre di non superare mai la dose di 500 grammi di carne rossa a settimana e di utilizzare altre proteine come pesce, fagioli e legumi.