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Barbara Guerra è diventata famosa per essere una frequentatrice della villa di Arcore, e per giunta tra le più assidue.
Addirittura 47 volte sarebbe stata ospite dell’ex premier Berlusconi e già all’epoca dei processi aveva utilizzato un linguaggio violento sui propri profili social, attraverso i quali continuava a lamentarsi della reputazione. Nel 2013 utilizzò un linguaggio simile anche nei confronti di Barbara D’Urso, che all’epoca decise di procedere per vie legali ottenendo che l’ex olgettina fosse condannata a dover scontare 6 mesi di galera.
Barbara Guerra nel 2013 ha scelto molto male l’obiettivo del suo rancore. Barbara D’Urso ha sempre difeso con le unghie e con i denti la sua integrità professionale e soprattutto la sua reputazione di professionista.
C’era da aspettarsi quindi che Santa Barbara non abbia esitato a farsi venire un diavolo per capello dopo aver avuto modo di leggere i messaggi che le erano stati indirizzati dalla Guerra dopo che Pomeriggio 5 aveva mandato in onda un servizio sulle olgettine che conteneva diverse immagini di ragazze nude o seminude intente a intrattenere gli illustri ospiti di Arcore.
Barbara Guerra all’epoca si era stata tanto infastidita dal servizio del popolarissimo programma di Canale 5 da passare senza pensarci due volte alle accuse politicamente scorrette nei confronti della conduttrice.
Al fine di rendere pan per focaccia a Carmelita, la Guerra pubblicò diversi post sui propri social nei quali comparivano fotografie di Barbara D’Urso completamente nuda. Le fotografie erano accompagnate da veri e propri insulti e in diverse salse la Guerra invitava la D’Urso a farsi i fatti propri e a non danneggiare l’immagine di ragazze che avevano fatto meno peggio di lei.
Senza sollevare alcun clamore, Barbara D’Urso richiese immediatamente che i suoi legali passassero alle vie di fatto, sporgendo querela contro Barbara Guerra.
Inutile dire che i post offensivi così come le immagini furono rimossi nel giro di pochissime ore.
La Guerra cominciò fin da subito a difendersi affermando che le immagini che avevano deciso di postare sui propri canali social erano di dominio pubblico e che chiunque avrebbe potuto reperirle su internet, quindi non c’erano i termini per un’accusa.
Durante le diverse udienze che si sono succedute nel corso degli anni Barbara Guerra non ha mai voluto essere presente in tribunale, evitando accuratamente di esporsi in un simile contesto e lasciando l’intera faccenda nelle mani dei suoi avvocati.
Questi ultimi non sono riusciti a difendere la condotta della propria assistita, che è stata condannata a 6 mesi di carcere.
L’ex olgettina ed ex concorrente del reality La Fattoria ha attraversato negli ultimi anni una serie di vicende giudiziarie che hanno sostanzialmente rovinato il suo stile di vita estremamente dispendioso. Fino a 3 anni fa infatti la Guerra ha continuato a vivere in una villa del valore di diversi milioni in Brianza che, secondo gli inquirenti, era un regalo del Presidente.
Quello stesso Presidente che in più di un’occasione la Guerra aveva chiamato “il vecchio” accusandolo di averla lasciata “nella merda”.