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Tra i disegni più ricercati nei tattoo c’è il fiore di loto. Si tratta di un fiore che troviamo in Asia come unico esemplare appartenente alla famiglia delle “Nelumbonaceae”. E’ comparso sulla Terra 80 mila anni orsono.
I tattoo che rappresentano il fiore di loto hanno un significato spirituale molto profondo e legato alla natura del fiore. Un fiore che fuoriesce dalle acque torbide dello stagno e che per questo si lega all’idea di candore, purezza e bellezza.
Il Buddismo e l’Induismo, le due religioni più importanti dell’Asia, assegnano significati diversi e complementari al fiore di loto.
Nel Buddismo il fiore di loto si associa al risveglio spirituale, alla purezza e alla fede.
La sua purezza è associata al suo emergere dalle acque torbide dello stagno. Il fatto poi di ripetere questo atto di emergere ogni mattino con il sorgere del sole spiega perché al loto siano legati anche i significati di “illuminazione” e di risveglio spirituale.
Risveglio che si può leggere con due diverse chiavi a seconda del colore del fiore: blu o bianco.
Il loto blu simboleggia la vittoria dello spirito su saggezza, intelligenza e sapienza. Nei dipinti buddisti, infatti, il loto blu si presenta come un fiore semi-aperto e con un centro non visibile.
Il loto bianco, invece, è associato al risveglio (Bodhi) e corrisponde a uno stato mentale di purezza e perfezione dello spirito, ma anche alla pace dei sensi e al grembo della terra.
L’Induismo associa il loto alla bellezza, alla purezza, alla fertilità, alla spiritualità e all’eternità. E’ per questo motivo che molti dei induisti sono assimilati a questo fiore. Lo sono, ad esempio, Laxmi (che simboleggia la prosperità) e Brahma (il dio della creazione).
Il candore con cui esce pulito dalle acque fangose dello stagno, poi, fa sì che al fiore di loto siano associate le idee di spiritualità e l’illuminazione, proprie di alcune persone che fanno del bene senza nessun fine, ma solo per il bene stesso.
Significato simbolico del fiore di loto per gli Egizi
Gli Egizi, come i Buddisti e gli Induisti, davano un significato spirituale al fiore di loto. A differenza di loro, però, lo legavano al mito della Rinascita e al Sole, proprio in ragione del suo fiorire di giorno e richiudersi di notte.
Molti geroglifici, infatti, raffiguravano il loto nel suo atto di emergere dalla “Nun” (l’acqua primordiale) da dove si diceva fosse nato anche il Dio Sole.
Essendo legato alla rinascita, poi, il fiore di loto era associato anche alla morte. Nel libro egiziano dei morti, infatti, si parla proprio degli incantesimi atti a trasformare una persona in fiore di loto, garantendogli così la resurrezione.
Sono tanti i significati simbolici del loto per quanti lo scelgano per un tatuaggio.
Chi ha appena concluso una storia d’amore spesso lo sceglie per il suo significato simbolico per eccellenza: il superamento di una fase (la notte, la morte) e l’inizio di una nuova fase (il sorgere del sole, la risurrezione).