I disturbi del sonno, quasi sempre troppo comunemente, vengono identificati con l’insonnia.
Le esperienze personali di una notte passata a rigirarsi nel letto fanno supporre che sia l’insonnia la causa delle occhiaie al mattino dopo.
Sebbene sia il più diffuso, l’insonnia non è l’unico disturbo legato al sonno.
Gli studi epidemiologici degli ultimi anni hanno dimostrato che esiste ed è molto diffuso anche l’ipersonnia, cioè il disturbo opposto all’insonnia.
Sempre questi studi hanno permesso di capire che dietro a disturbi talora apparentemente banali del sonno, esistono importanti modificazioni di fondamentali funzioni biologiche.
Una di queste è la sindrome delle apnee morfeiche (OSAS).
Ecco l’elenco (in base agli studi medici che sono stati fatti sull’argomento) dei principali disturbi legati al sonno: i disturbi dell’inizio e del mantenimento del Sonno o insonnie, disturbi da eccessiva sonnolenza o ipersonnie, i disturbi del ritmo Sonno-veglia, i disturbi associati al Sonno, a stadi del Sonno o a risvegli parziali, complessivamente chiamati parasonnie.