Trieste, camposanto di S.
Anna: è il 29 giugno 2014 quando una nonna accompagnata dalla nipotina è in visita ad una persona cara.
In pochi minuti la follia dilaga: una altra donna ed un uomo, senza motivi comprensibili, iniziano a coprire la nonna di 56 anni di insulti, offese e minacce di morte.
E dagli improperi verbali alla violenza vera e propria il passo è stato breve; l’uomo, infatti, fuori di sè, raccoglie da terra una pesante pietra e la scaglia in direzione della malcapitata.
La signora, spaventata, riusce a scansare il masso per miracolo, fuggendo con la nipotina verso l’ingresso del cimitero.
A nulla è valso l’intervento di una pattuglia della Squadra volante giunta sul posto poco dopo poiche i due ignoti ” lapidatori” frattanto si erano già dileguati.
In comprensibile stato di choc, le due vittime sono state immediatamente condotte all’ospedale di Cattinara.
Le ragioni di una aggressione così violenta,barbara ed ingiustificabile rimangono ancora oggi ignote.