A partire dalla Seconda Guerra Mondiale molti stati del mondo, progressivamente, hanno permesso alle donne di entrare a far parte dell’esercito seppur con ruoli e modalità diverse.
In alcuni stai come Israele il Servizio Militare è obbligatorio sia per uomini che per donne anche se per queste ultime la leva ha una durata inferiore, 24 mesi e non 36 come gli uomini.
Alcuni stati hanno, incorporato reparti femminili ausiliari addetti al soccorso dei feriti, all’ approvvigionamento, alla logistica ma senza ruoli nel combattimento attivo.
Altri Stati hanno concesso alle donne di combattere sul campo, fra questi gli Stati Uniti e l’Italia.
In Italia l’arruolamento per le donne, volontario, è possibile a partire dal 1999 per effetto della legge 380 del 20 Ottobre:
Nel nostro paese le ragazze possono, al compimento dei 18 anni avere accesso alle scuole militari, partecipare ai bandi di arruolamento, partecipare ai concorsi per ufficiali.
I requisiti sono
- Altezza minima di un 1, 60 cm
- Sana e robusta costituzione
- Titolo di studio richiesto dal bando
- Cittadinanza italiana
- Godimento dei diritti civili e politici
- Condotta onorevole
- Non far uso di alcool e droghe
- Non essere stata licenziata da posti di lavoro nella pubblica amministrazione.
Per informazione, bandi e norme consultare il sito esercitoitaliano.it o ministerodifesa.gov
