Le donne che hanno fatto la storia del beauty: chi sono?

La storia del beauty affonda le radici nei primi anni del '900: ecco le donne che sono diventate vere e proprie icone di bellezza.

La storia del beauty affonda le radici nel passato, precisamente nei primi anni del ‘900. Ovviamente, al suo ‘timone’ ci sono donne, visto che fino a qualche anno fa i maschietti non avrebbero neanche mai sfiorato una crema idratante. Chi sono le icone che dobbiamo ringraziare se, ad oggi, abbiamo tantissimi prodotti di bellezza da scegliere?

Donne: la storia del beauty

Beauty fa rima con donne, questo non possiamo metterlo in dubbio. Soltanto negli ultimi anni, infatti, gli uomini si sono avvicinati al mondo dell’estetica e della bellezza e hanno iniziato a prestare attenzione a creme idratante & Co. Molti dei prodotti che quotidianamente utilizziamo per la beauty routine, come ricorda Abiby, sono nati dal genio creativo di alcune donne che hanno capito che la loro idea avrebbe potuto ‘cambiare’ il mondo. La storia del beauty inizia a muovere i primi passi agli inizi del ‘900, quando la canadese Elizabeth Arden, suffragetta convinta, diffonde il rossetto rosso. Considerato simbolo di potere ed emancipazione, il rossetto viene seguito da prodotti in misura ‘travel size’, dall’introduzione della prova trucco direttamente in negozio e dalla creazione di SPA di lusso.

Nello stesso periodo della Arden si fa strada un’altra donna molto importante: la polacca Helena Rubinstein. Quando è costretta a lasciare il suo paese per trasferirsi in Australia ha la prima grande illuminazione: portare con sé le sue creme per evitare che la sua carnagione chiara si rovini. I prodotti che la Rubinstein introduce in Australia vanno a ruba tra le donne del posto e questo la spinge a fare ricerche per arrivare alla formulazione originaria della crema. Da qui, Helena crea un vero e proprio impero. Una grande donna che non è ricordata solo per i suoi prodotti beauty, ma anche per la ‘beauty therapy’ per i malati e per la ricerca sul nesso tra alimentazione e bellezza.

La donna più potente

Spostandoci avanti di qualche anno, troviamo Estée Lauder. È ricordata non solo per il grande successo dell’azienda che porta il suo nome ma anche per alcuni dei prodotti più iconici: Re-Nutriv concepita nel 1956 come prima crema ‘di lusso’ porta la sua firma. Estée, inoltre, è anche l’ideatrice di una vera e propria filosofia che riguarda la cura della persona: “La donna ha l’obbligo morale di curare il proprio aspetto perché essere piacenti gratifica lo spirito e rallegra l’animo di chi ammira”. È merito della Lauder se, ad oggi, c’è la possibilità nei negozi di testare i cosmetici sulla propria pelle e avere qualche campioncino gratuito. Il suo grande talento per gli affari ha fatto sì che fosse inserita nella lista delle 25 donne più più potenti del secolo redatta da Time nel 2010.

Icone dei giorni nostri

Avvicinandoci alla nostra epoca troviamo Jo Malone, donna che ha letteralmente riscritto la storia della profumeria con originali ed inaspettate combinazioni di ingredienti. La formulazione del profumo è basata soltanto su una o due note olfattive e anche il ‘packaging’ gioca un ruolo importante. La boccetta è rigorosamente ‘minimal’ e sempre riconoscibile, mentre il nome del profumo deve lasciare spazio agli ingredienti e non nascondersi dietro a costruzioni di marketing.

Ultima donna che ha fatto la storia del beauty e che, tra qualche anno, verrà ricordata come una ver e propria icona è Rihanna. La sua Fenty Beauty, nata soltanto nel 2017, propone ‘soluzioni’ per tutte le carnagioni. I prodotti sono studiati appositamente per l’inclusione. Non a caso, le 40 tonalità di fondotinta proposte riescono a soddisfare ogni tipo di incarnato. Grazie all’idea geniale di Rihanna e del suo staff, ogni donna può “sentirsi libera di rischiare e di osare qualcosa di nuovo e di diverso”.

Scritto da Fabrizia Volponi

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