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Transatlantic è una nuova serie tv basata su una storia realmente accaduta, ambientata a Marsiglia negli anni ’40. Si parla di coraggio, di valori, di amicizia, di amore e di guerra, che si mescolano in questi episodi.
Transatlantic: il debutto della serie tv
Transatlantic è una nuova serie tv ambientata a Marsiglia negli anni ’40, in cui si parla di coraggio, guerra, amicizia, valori e amore. Una serie tv formata da sette episodi, creata da Anna Winger, con Daniel Hendler, per Netflix. La serie tv parla di una storia realmente accaduta. Sarà disponibile dal 7 aprile 2023 sulla piattaforma di streaming, che renderà disponibile questa nuova serie tv particolarmente intensa e profonda, che riuscirà a conquistare il pubblico. Viene raccontata la storia vera di un gruppo di giovani eroi che aiutarono tantissimi profughi a scappare dalla Francia nazista, per salvarsi. La serie tv è ispirata alla vicenda di Varian Fry, dell’ereditiera Mary Jayne Gold e dell’Emergency Rescue Committee, sulla base del romanzo The Filght Portfolio, della scrittrice Julie Orringer.
Un gruppo internazionale di giovani rischia la vita per aiutare più di duemila profughi a scappare dalla Francia occupata dai nazisti, inclusi molti artisti ricercati dal regime. Insieme si rifugiano in una villa ai margini di Marsiglia, dove la minaccia delle bombe e dei soldati incombe sulle loro teste. Transatlantic racconta anche di rapporti inaspettati, amicizie e amori intensi. La serie tv non manca di umorismo, come raccontato dall’autrice in un’intervista a Deadline, ispirandosi a Casablanca, con sfumature da commedia. La trama ufficiale, verte su un gruppo internazionale di giovani eroi mentre rischia la vita per aiutare i rifugiati a scappare dalla Francia, tra cui alcuni tra i più ricercati. La serie è una “storia di persone comuni che fanno cose straordinarie che hanno avuto un enorme impatto sul futuro degli Stati Uniti” ha dichiarato Winger.
Transatlantic: la serie tv basata su una storia vera
I protagonisti sono Cory Michael Smith, Gillian Jacobs e Corey Stoll. Nel drama recitano anche Gregory Montel, Lucas Englander, Ralph Amoussou, Deleila Piasko e Amit Rahhav. Smith interpreterà il personaggio ispirato a Fry, un giornalista americano che si è formato a Harvard che, prevedendo gli eventi dell’Olocausto, si offre come volontario per un lavoro che nessuno vuole svolgere, ovvero trovare e salvare gli artisti e gli intellettuali catturati in Europa. Jacobs interpreterà un personaggio ispirato alla Gold, un’ereditiera americana che si lancia nell’operazione di salvataggio dei profughi di Fry, entusiasta di usare le sue risorse per una giusta causa. Stoll interpreterà Patterson, il console statunitense a Marsiglia. Per scrivere la trama di questi episodi si sono basati sui reali interventi del giornalista Varian Fry e dell’ereditiera Mary Jayne Gold. Con l’Emergency Rescue Committee sono stati dei veri e propri eroi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Varian Fry all’epoca si è offerto volontario per salvare tutti gli artisti e gli intellettuali che erano stati catturati in Europa. Insieme a lui l’ereditiera americana Mary Jayne Gold, che ha usato le sue risorse economiche per questo eroico salvataggio. Nel 1940 Varian Fry ha aderito all’Emergency Rescue Committee e si è trasferito a Marsiglia per cercare di aiutare gli ebrei e gli antifascisti. Insieme a Mary Jayne Gold e all’organizzazione umanitaria, Fry ha salvato più di 2mila persone dalla deportazione nazista, facendoli fuggire in America, attraverso la Spagna e il Portogallo. La storia di Fry è stata resa nota solo dopo la sua morte.
