“Non sono io a trovare i mostri. Direi che a volte sono loro a trovare me. Forse per loro il mostro sono io…”
Nato nel 1986 grazie a Tiziano Sclavi, Dylan Dog (insieme a Tex) è probabilmente uno dei personaggi più noti della Sergio Bonelli Editori.
L’indagatore dell’incubo è infatti immediatamente riconoscibile per alcuni tratti distintivi facilmente identificabili: la fisionomia che ricorda quella del’attore Rupert Everett, il classico completo giacca nera più camicia rossa, l’esclamazione “Giuda ballerino!” e la partnership del fido Groucho (ispirato al leader dei comici Marx).
La collana dedicata all’investigatore di Craven Road ha un numero sterminato di fan che non hanno mai fatto mancare il loro supporto persino nei momenti più bassi di crisi artistica; ultimamente il celebre sceneggiatore Roberto Recchioni (in edicola con la serie Orfani) è stato nominato curatore e grazie alla sua guida già si iniziano a intravvedere cambiamenti radicali che porteranno a una rivoluzione in chiave moderna, tesa a svecchiare un linguaggio testuale/visuale un po’ antiquato rispetto a ciò che offre il moderno panorama dell’arte sequenziale.
Dylan Dog è quindi più vivo che mai, e lo dimostra anche il prossimo film Vittima degli eventi, interamente realizzato dai fan (che non significa non-professionisti). Dopo la bizzarra trasposizione del 1994 di Michele Soavi, Dellamorte Dellamore, e il più recente obbrobrio Dylan Dog: Dead of Night, il regista Claudio Di Biagio (Freaks!) e lo sceneggiatore Luca Vecchi (regista e fondatore dei The Pills), con la futura distribuzione dei The Jackal, hanno creato una sorta di versione moderna – e sopratutto romana, per esigenze di budget, dell’icona fumettistica.
Dylan Dog è interpretato da Valerio Di Benedetto, mentre Groucho ha le fattezze dello stesso Vecchi, ma il vero colpo grosso è rappresentato dalle due guest star del mediometraggio fanmade: Alessandro Haber nei panni del mitico ispettore Bloch e l’immensa Milena Vukotic in quelli della sensitiva Madame Trelkovski.
Per finanziare la pellicola priva di scopi di lucro (che – per ora – è guardata con simpatia dalla stessa Bonelli) sono state lanciate due campagne di crowdfounding sulla piattaforma Indiegogo, la seconda delle quali è in scadenza in questi giorni. La verosimiglianza, nonostante le ovvie limitazioni del caso, sembra notevole e persino l’accento romanesco della recitazione dei due protagonisti sembra aggiungere quel tocco di simpatia a un progetto che, per quanto ironico, si prende molto sul serio.
Vi lasciamo con i tre teaser del film e qualche immagine del set, in attesa di sapere qualcosa in più sul film, attualmente in fase di post-produzione.
Foto: Dylan Dog Vittima degli eventi