Come ogni personaggio dello spettacolo che si rispetti, anche Jerry Calà è morto più volte.
E non parliamo di quelle morti figurate che cancellano nell’oblio o in un perenne passato (in questo caso targato anni ‘80/’90) i vip che furano, ma di vere e proprie bufale.
Nelle scorse ore, sul web, è tornata a circolare una notizie vecchia di quattro anni fa, che annunciava erroneamente la morte dell’attore.
”A 58 anni si è spento Jerry Calà, nome d’arte dell’assai meno vendibile Calogero Calà (Catania, 28/6/1951).
Niente più “doppia libidine coi fiocchi” per l’ex gatto di Vicolo Miracoli, salito alla ribalta delle scene tra il finire degli anni ‘70 e i primi ‘80 proprio grazie al gruppo formato con Umberto Smaila e, poi, Franco Oppini” – scriveva il sito www.zaves.it.
Ma il buon Jerry è vivo e vegeto e con ironia su Twitter ha rilanciato:
“Letto su fb che starei riposando in pace. Io stanotte ho riposato benissimo, ma mi sono svegliato +vivo che mai.
Tiè!”.
Poi via Facebook ha continuato:
“Anche stamattina un sacco di telefonate di amici che volevano sentire la mia voce…Tranquilli! Sono vivo e lotto con voi! E quel “signore” la smetta di sparare caxxate se no rispondo al fuoco anch’io…“.
A riprova del fatto che fosse l’attore e non il suo fantasma a comunicare via social, Jerry è stato ospite di Domenica In, dove ha cantato a squarciagola “Vorrei la pelle nera”.
Ospite dell’amica Mara Venier, Calà ha aperto la puntata per presentare il suo nuovo show, “Non sono bello, piaccio“, nel quale ripercorre la sua carriera. Quasi ci viene il dubbio che la bufala-acchiappa-ascolti l’abbia riproposta lui… in persona!