Ear seeds, come funziona la digitopressione auricolare

Condividi

L’auricoloterapia, pratica molto antica della medicina alternativa, apporta benefici a tutto l’organismo.

Fra le tecniche con cui è eseguita spiccano dei particolari semi: scopriamo cosa sono gli ear seeds e come funziona la digitopressione auricolare.

Terapia auricolare

L’auricoloterapia consiste nel trattamento a scopo terapeutico di specifici punti del padiglione auricolare. Nota anche come agopuntura auricolare, si basa sull’assunto per cui il l’orecchio esterno sia un microsistema dell’organismo umano. Sebbene si parli più spesso di riflessologia plantare, è importante sapere che nel padiglione auricolare si trovano rami dei nervi cranici.

Questi collegamenti consentono un continuo scambio di informazioni tra orecchio e cervello, dove il cervello a sua volta invia messaggi a organi e apparati periferici. Nell’orecchio, infatti, confluiscono canali energetici corrispondenti a specifici organi e funzioni dell’organismo. Tali punti, se stimolati, tramite diverse modalità, possono trattare malattie organiche e squilibri energetici di vario tipo.

Ear seeds: come funziona

Il metodo più en auge del momento per praticare l’auricoloterapia è tramite i cosiddetti ear seeds.

Letteralmente “semi dell’orecchio”, trattasi in realtà di semi della pianta Vaccaria, piccolissimi, indicati per l’attivazione energetica dei punti e anallergici. Questa pianta è ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale cinese, poiché è in grado di mobilizzare il sangue, migliorandone il flusso e il trasporto di ossigeno, energia e nutrienti ai tessuti. I semi sono adatti alla stimolazione degli agopunti dell’orecchio sia per la loro minuscola dimensione che per le irregolarità della loro superficie, che permettono di stimolare correttamente la cute dell’orecchio.

Gli ear seeds vengono applicati con qualcosa di appiccicoso, come un piccolo cerotto, e vengono premuti con forza a seconda delle necessità del paziente stesso.

Ear seeds e la notorietà

Chiarito cosa sono gli ear seeds e come funziona l’auricoloterapia ci si chiede a cosa sia dovuta la loro improvvisa fama. Innanzitutto solo negli anni ’90 che l’Organizzazione Mondiale della Sanità accettò per la prima volta la mappatura del padiglione auricolare, proposta dagli auricoloterapeuti. Dopodiché tantissimi hanno ricercato questo rimedio naturale e i suoi benefici per l’organismo, fra cui molte celebrità: Chris Hemsworth, Penélope Cruz, Kate Moss e Naomi Campbell.

Ad esempio, nel marzo 2020, quando il Covid-19 dilagava in tutto il mondo, la top model britannica ha pubblicato un video in cui spiegava perché fa ricorso all’auricoloterapia e i benefici che lei ne trae.

Tradizionalmente, come abbiamo visto, gli ear seeds derivano dai semi della pianta di vaccaria, ma oggi sono fatti di metallo, e sono diventati dei veri accessori: un gioiello da avere all’orecchio che fa bene alla salute.