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La NASA ha fatto una nuova scoperta: i segni zodiacali non so più 12.
Scopriamo qual è il tredicesimo segno scoperto e quali sono le sue caratteristiche.
I segni zodiacali non sono più 12, se ne è aggiunto uno in più, in seguito a una scoperta effettuata dalla NASA.
Se anche voi siete curiosi di scoprire quale sia il nuovo segno zodiacale, non dovrete fare altro che scoprire e leggere insieme a noi la guida che segue.
In base alla notizia riportata da Space Planet, ovvero la rivista della NASA dedicata ai bambini, sarebbe stata fatta una nuova scoperta e un nuovo studio in merito a un tredicesimo segno zodiacale.
La NASA, l’ente nazionale per le attività spaziali e aeronautiche, dopo duemila anni, ha deciso di studiare e mappare il cielo.
In seguito agli studi fatti, gli esperti sono giunti a una conclusione sorprendente e sensazionale. Nel cielo sono avvenuti dei cambiamenti che hanno portato a delle modifiche per quanto riguarda l’astrologia. Secondo gli studi degli esperti, le costellazioni, infatti, non sarebbero più 12, bensì 13.
Il nuovo segno zodiacale è Ofiuco, che comprende i nati tra il 29 novembre e il 17 dicembre.
A causa di Ofiuco gli altri segni dovrebbero slittare di un mese, quindi, il nuovo oroscopo risulta essere il seguente.
La nascita dei segni zodiacali è dovuta ai Babilonesi, gli osservatori del cielo. Loro, da sempre conoscitori del cielo, hanno pensato che le costellazioni e la loro posizione potessero influire sulla vita delle persone. Per questa ragione, è nato lo Zodiaco, composto da 12 costellazioni e che si basa sul percorso del sole lungo una sfera celeste nel corso dell’anno.
Ovviamente, come sempre accade, sul web si è accesa immediatamente la polemica, spenta subito dopo dal portavoce della NASA, Dwayne Brown,bche ha detto: “Non abbiamo cambiato nessun segno zodiacale, abbiamo solo rifatto i coni.
L’articolo di Space Planet parlava di come l’astrologia non sia astronomia, ma anzi, sia un’eredità della storia antica”.
La scoperta del nuovo segno zodiacale ha portato a moltissime reazioni anche sui social, sono stati postati, infatti, moltissimi tweet. Molto di essi sono simpatici e divertenti, come, ad esempio, questo: “Pensa a tutti quei poveracci che ce l’hanno tatuato il segno zodiacale”
Come detto precedentemente, secondo gli studi e le ricerche condotte dagli esperti della NASA, le costellazioni non sarebbero più 12, bensì 13 e, per questo, dovrebbe essere introdotto un nuovo segno.
Il tredicesimo segno zodiacale in questione è Ofiuco. Se oggi qualcuno vi chiedesse di che segno siete, la risposta, quindi, non sarebbe più così scontata, l’arrivo di Ofiuco ha, infatti, scombussolato la classica divisione astrale.
Il nome Ofiuco deriva dal termine latino Ophiūchus, e significa “colui che domina il serpente”. Ofiuco, infatti, è la costellazione che rappresenta, infatti, un uomo barbuto che tiene con le mani un grosso serpente. Il serpente che tiene in mano ha un valore positivo nella cultura orientale.
Questo nuovo e tredicesimo segno zodiacale riguarderebbe i nati tra il 30 novembre e il 18 dicembre.
Il primo a rendersi conto della presenza di questo nuovo segno è stato Stephen Schmidt, che lo ha inserito in un nuovo sistema di costellazioni. La sua tesi è stata anche confermata da altri esperti, come Mark Yazaki.
Gli appartenenti a questo segno sono considerati saggi, eremiti, sono portatori di luce sulla terra, ambientalisti, filantropi e sono amanti degli animali e della natura.
Si battono, inoltre, per le cose in cui credono e aiutano sempre il prossimo.
In base ad altre fonti, Ofiuco sarebbe un ministro noto per essere stato un architetto importante e per avere dato vita alla medicina egizia. Proprio in base a quest’ultima Ofiuco è rappresentato con un serpente in mano, simbolo di guarigione e rinnovamento. È, senz’altro, una nuova immagine sicuramente ricca di positività e di fiducia nella scienza e nella salute.
In base agli studi degli esperti, Ofiuco avrebbe la testa del serpente e la coda del serpente.
La sua costellazione a cui Ofiuco appartiene è molto grande e contiene una stella molto vicino alla Terra, ovvero quella di Bernard, che non è possibile vedere ad occhio nudo.