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Tutta Italia è a conoscenza del dramma che sta vivendo da qualche tempo la famiglia di Elena Santarelli. Suo figlio Giacomo è in cura presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. La situazione è molto delicata e Elena decide a periodi alterni di condividere con i followers i momenti che sta vivendo o di chiedere rispetto per la sua privacy. Avere un figlio con un brutto male non è mai facile. Nemmeno se si è belle ricche e famose come Elena Santarelli. Non lo si augura a nessuno e si fa il possibile per stare a fianco di chi soffre e della famiglia. E’ quello che fanno i followers di Elena sui social. Anche se c’è sempre qualche hater che riesce a mettere il becco e rovinare i messaggi positivi.
Il bello di essere famosi è che quando si ha un messaggio che si vuole condividere sui social, passa subito raggiungendo un elevato numero di persone. Tanti che lo vengono a sapere, tanti che vogliono dire la loro. Non sempre in positivo. Elena Santarelli ha sfruttato più di una volta la potenza dei social per fare annunci e ringraziamenti, soprattutto legati alla situazione delicata del figlio Giacomo Corradi. Lo ha fatto ancora con un post che ha pubblicato un giorno fa sul suo profilo Instagram. Con 1 milione e mezzo di followers non è difficile che il messaggio diventi virale e che venga letto da tantissime persone.
La pioggia di like consueta è arrivata subito, anche perché il messaggio che ha scritto Elena Santarelli è splendido e si vede che arriva dal cuore: “Accanto a me la dottoressa Cacchione Antonella (oncoematologa del dh-day hospital) e Elsa Bianchini caposala day hospital di oncoematologia dell’OPBG (lavora da 33 anni in qs reparto )”. Una bella presentazione completa e un po’ di pubblicità, in modo che le due professioniste possano ottenere il riconoscimento che meritano per il proprio lavoro con i bambini. Il messaggio di Elena di ringraziamento social prosegue: “Voglio ringraziarvi pubblicamente per quello che fate, per il vostro lavoro e per la vostra pazienza con noi genitori, seguite 100/120 bambini al giorno 12 ore no stop con tanta grinta e sorriso stampato sui vostri volti, così come le infermiere/i che lavorano con voi in questo reparto (grazie)”.
Terapia per la malattia di Giacomo
Elena Santarelli si trova all’ospedale Bambino Gesù di Roma con il figlio. Giacomo ha infatti una malattia che sta curando da qualche tempo. Affinché la terapia funzioni, sono necessarie cure non proprio piacevoli. Ma Giacomo è un bambino molto forte. Sostenuto in tutto e per tutto dalla mamma Elena Santarelli e dal papà Bernardo Corradi. E sì, anche dalla sorellina Greta Lucia. Tutto questo amore si è riversato in un ringraziamento social di Elena, che ogni giorno vede la squadra di medici e infermieri dell’ospedale pediatrico darsi da fare per far vivere una vita quanto più possibile normale ai piccoli pazienti.
La showgirl ha voluto aggiungere qualche spiegazione in più riguardo quello che fanno la dottoressa Cacchione e la caposala Bianchini: “Per chi non lo sapesse il day hospital di oncoematologia è quel reparto dove vengono somministrate le terapie ai nostri figli in giornata e poi si torna a casa depennando una chemio in meno sul calendario”. Non tutti sanno cosa si intenda per “day hospital” e ancora meno conoscono le procedure del reparto di oncoematologia. E’ un bene che Elena, che suo malgrado ormai è super informata, dia qualche informazione ai suoi followers. In fondo sta spiegando qualcosa di importante e un po’ di cultura in più non ha mai fatto male a nessuno. Quindi seduta di chemioterapia per Giacomo Corradi anche ieri. Bene, una in meno.
Il messaggio di Elena Santarelli si conclude in una maniera molto garbata. Non si tratta infatti di una reclame pubblicitaria, ma di un vero e proprio ringraziamento che arriva dal profondo del suo cuore per tutto quello che stanno facendo al Bambino Gesù. “Grazie di cuore da mamma Elena e sono sicura che ci sono tante altre mamme che come me vi vogliono bene. Ovviamente nel dh di oncoematologia ci sono tanti altri dottori che lavorano con grinta e positività, io ho deciso di pubblicare la dottoressa Cacchione perché è lei che si occupa di noi quando veniamo qui e poi perché fa parte del comitato scientifico del Progetto Heal“.
Tra i tanti messaggi di followers che hanno apprezzato questo ringraziamento pubblico da parte della showgirl, ci sono i soliti haters che devono sempre criticare tutto: “Il mondo dell’ospedale non è il mondo dello spettacolo, è un mondo umile e se vuoi ringraziare i medici, che non fanno altro che il loro lavoro, seguendo la loro vocazione, non c’è bisogno di renderlo pubblico”. Elena, che è sempre molto attenta alle risposte e ai commenti dei followers ed è una delle rare VIP che rispondono – e lo fa per le rime – ha voluto ribattere subito: “Invece serve”.
Elena Santarelli – Haters 1 a 0
La Santarelli spiega come mai, è il motivo è semplice: non ha mai pubblicato fotografie del piccolo Giacomo senza capelli o mentre fa la chemio o di lei che piange per impietosire qualcuno. Anzi, dice che: “Io porto il sorriso perché è il mio più bel vestito”. C’è anche chi azzarda dicendo che i VIP hanno sempre un trattamento di favore, in ogni situazione. Qui Elena sbotta, perché per lei il marito Bernardo Corradi nel caso della malattia di Giacomo non è per niente così: “Mi sale un nervoso e non dovrei… Sempre con questa storia del vip e del povero comune mortale. In quel reparto siamo mamma Elena e papà Bernardo, come tutti gli altri. Siamo tutti uguali. Non do loro la mancia a fine giornata. Sono carine con tutti i bambini e i loro genitori.
