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In un bellissimo post la showgirl Elena Santarelli ha voluto rendere omaggio a Regis, un bambino di 18 mesi ricoverato nel reparto di neuro oncologia pediatrica dell’ospedale Bambino Gesù di Roma. Il piccolo ha appena finito il ciclo di cure e presto tornerà a casa con i genitori. L’ospedale è lo stesso che sta curando suo figlio Giacomo malato di tumore dal novembre del 2017.
Il messaggio di Elena Santarelli
Quello di mamma Elena è un gioioso inno alla vita, nella speranza che prima o poi anche suo figlio Giacomo possa sconfiggere questa terribile malattia e tornare a vivere serenamente la sua infanzia.
Oggi sono più felice del solito. Ho conosciuto il piccolo Regis i primi di dicembre, quando hanno ricoverato mio figlio. Mi sono detta che se lui a 18 mesi fa le chemio e combatte, può farlo anche Jack. Se la sua mamma ride, forse riderò anch’io quando metabolizzerò, ed è stato così. Finalmente oggi Regis ha finito la sua ultima chemio e per noi genitori guerrieri questa è la notizia che attendiamo con ansia. Sono felice per lui che non dovrà più ricoverarsi per le chemio e felice per i suoi genitori. Arriverà anche per me questa gioia prima o poi. Ne sono sicura. Devo solo avere tanta pazienza. Tutto questo è stato possibile grazie all’Ospedale Bambino Gesù, al reparto di neuro oncologia pediatrica e all’amore di mamma Valentina e papà Roberto. Tutto il meglio per te, Regis
La malattia di Giacomo
Ricordiamo che la diagnosi per il piccolo Giacomo, figlio di Elena Santarelli e di Bernardo Corradi, è arrivata lo scorso 30 novembre 2017. La notizia è stata resa pubblica nel dicembre dello stesso anno senza però diffondere troppi dettagli: “Un pugno nello stomaco senza preavviso, un pugno così forte che ti toglie il respiro e ti gela il corpo all’istante. ” dichiarò all’epoca la Santarelli. Lo scorso 26 maggio 2018 Elena Santarelli commossa, ha parlato, per la prima volta, davanti alle telecamere di Verissimo, della malattia di suo figlio “Sto soffrendo ma mi rimbocco le maniche, faccio quello che devo fare e vado avanti. Siamo una famiglia normale con un problema da risolvere.”