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Elena Santarelli è stata presa di mira dai telespettatori durante la sua partecipazione allo show di Amadeus Stasera Tutto è Possibile. Mentre andava in onda la puntata (registrata precedentemente) i profili social della presentatrice sono stati invasi prima da asprissime critiche per il fatto che la Santarelli avesse deciso di lavorare anziché di trascorrere tempo con il figlio e poi da commenti in sua difesa, scritti da persone che approvavano la scelta della showgirl di non ritirarsi dalle scene.
Elena Santarelli assediata dagli hater
“Sei una cattiva madre. Pensi a lavorare con tuo figlio malato”
E’ questo il messaggio, carico di disprezzo, che qualcuno ha deciso di indirizzare a Elena Santarelli mentre andava in onda la sua partecipazione al programma di Amadeus.
Dal momento però che lo show non era in diretta e che la Santarelli aveva accesso ai social, la presentatrice ha scritto una storia su Instagram per difendere le proprie scelte.
“Vi dovete vergognare. Anche se fossi andata in diretta nessuno ha il diritto di puntare il dito e sparare cattiverie. Ho conosciuto mamme in ospedale che andavano a lavorare e poi tornavano dai figli”
A seguito di questa dichiarazione sono piovuti commenti a sostegno e in difesa della scelta di Elena di continuare a lavorare nonostante la malattia del figlio.
A dimostrazione che la sua decisione non ha niente di disumano come gli hater vorrebbero far credere, Elena ha parlato della sua recente esperienza in ospedale: moltissime madri comuni continuano a lavorare barcamenandosi tra i propri impegni professionali e la costante cura di un figlio malato. Per quale motivo dovrebbe essere diverso per lei?
La malattia di Giacomo
Elena avrebbe potuto scegliere di non parlare della malattia del figlio ma ha stabilito che potesse essere utile testimoniare attraverso i social il percorso di cura di Giacomo e il suo amore di madre nei suoi confronti.
Lo ha fatto con estremo rispetto per la privacy del bambino, non accennando mai se non vagamente alla natura della sua malattia. Ad oggi si sa soltanto che la malattia in questione “è una delle notizie che una madre non vorrebbe mai avere”.
L’atteggiamento di Elena, in generale, non è quello di una madre disperata: al contrario dimostra di essere una donna combattiva in grado di sostenere con il suo esempio moltissime altre madri che stanno attraversando lo stesso dramma.
Gli hater di Elena Santarelli
Da quando è stata resa nota la storia di Giacomo, Elena ha ricevuto un enorme sostegno dal pubblico e soprattutto da altre donne che apprezzano il modo in cui la presentatrice sta affrontando la sua battaglia.
E’ proprio per questo motivo che arriva come un fulmine a ciel sereno il recente attacco di un telespettatore che ha stabilito di attaccare un personaggio pubblico senza alcun rispetto per la sua storia personale e per la sofferenza del bambino.
Se proprio si vuol spezzare una lancia a favore di chi ha scritto quel messaggio, si potrebbe dire che una madre indigente o senza grandi disponibilità economiche avrebbe stretta necessità di continuare a lavorare per mantenere una fonte di reddito necessaria alla famiglia. Elena Santarelli e suo marito, calciatore professionista, non dovrebbero avere questi problemi quindi potrebbe non essere necessario che la Santarelli continui a lavorare.
Quello che si ignora, facendo questo ragionamento, è che una madre che si annulli completamente per stare accanto al figlio esaurirà le forze molto più rapidamente di una madre che continui a mantenersi attiva anche negli altri ambiti della sua vita.