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Manca ormai sempre meno al debutto in tutte le sale di “Elvis”, il film diretto da Baz Luhrmann, che vuole raccontare la storia del celebre re del Rock’n’Roll ma da un punto di vista molto particolare.
Se anche voi siete curiosi di saperne un po’ di più, ecco tutte le informazioni che abbiamo per ora sulla data di uscita, la trama, il cast e tutte le curiosità che girano attorno al film.
I fan più nostalgici del cantante o chiunque abbia voglia di scoprire qualcosa in più sulla sua storia non dovranno attendere ancora a lungo.
A partire dal prossimo 24 giugno 2022 infatti, arriverà nelle sale “Elvis” il film che racconta la vita di Elvis Presley vista però attraverso gli occhi del suo manager, il colonnello Tom Parker.
La trama del film si svolge in un arco di tempo lungo 20 anni, dall’ascesa della star fino al raggiungimento della celebrità grazie ad un successo fino ad allora senza pari. Al fianco di Elvis non mancano le figure che hanno caratterizzato la sua carriera e la sua vita privata, in particolare due: Parker appunto, ma anche la moglie Priscilla Presley.
Protagonisti di “Elvis” sono Austin Butler, nei panni del cantante e il premio Oscar Tom Hanks che veste invece quelli del colonnello Tom Parker. Olivia DeJonge interpreta invece Priscilla Presley.
Fanno parte del cast anche Helen Thomson, che presta il volto alla madre di Elvis, Gladys, Richard Roxburgh interpreta invece il padre Vernon e Luke Bracey che recita nel ruolo di Jerry Schilling, grande amico del cantante. Natasha Bassett è Dixie Locke, prima fidanzata importante di Elvis e David Wenham è Hank Snow, uno degli artisti che più hanno creduto nel talento di Presley.
A dirigere “Elvis” come abbiamo detto, ci sarà Baz Luhrmann, che abbiamo visto dietro la macchina da presa di due pellicole di successo come “Moulin Rouge”, con Nicole Kidman ed Ewan McGregor e “Il Grande gatsby”, con Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire (il primo Spider-Man portato sul grande schermo) e Carey Mulligan.
Tra le scelte più significative fatte dal regista c’è sicuramente quella di far cantare Butler con la sua voce.
Lo stesso attore infatti ha raccontato del suo impegno a rendere la propria voce quanto più simile a quella del re del Rock’n’Roll grazie alle lezioni di voice coaching, lasciando trasparire tutto il peso della responabilità di interpretare un personaggio tanto importante per il panorama della musica internazionale.
Il film è raccontato dal punto di vista di Tom Parker, manager che contribuì all’immenso successo del cantante che a sua volta provava molta devozione nei confronti dell’uomo.
Il successo di Parker nel suo ruolo poi, ha anche inevitabilmente riscritto la storia del managing all’interno dell’industria dell’intrattenimento. Si dice però che il colonnello (questo il suo titolo) più che al talento di Elvis fosse interessato ai profitti che questo gli procurava, tanto da arrivare a diffondere dei distintivi con scritto “I Hate Elvis” per cercare di guadagnare anche su chi, Elvis, non lo ascoltava.