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Questo non sembra affatto essere un periodo fortunato per Emanuele Filiberto.
Dopo la notizia sul tumore e i rumors che lo volevano in crisi con la moglie Clotilde Courau, adesso ha vissuto una brutta disavventura. La sua casa di Parigi è stata svaligiata da alcuni malviventi che hanno portato via beni per un valore di 500 mila euro.
Nelle ultime ore, Emanuele Filiberto ha vissuto una brutta avventura. Il Principe è stato derubato nella sua casa di Parigi e gli sono stati sottratti beni di grande valore.
Dopo la notizia sul tumore e il gossip che lo voleva in crisi con la moglie Clotilde Courau, questa è l’ennesima prova che l’uomo si trova a vivere. La brutta vicenda è stata riportata dal quotidiano Le Parisien e pare che sia avvenuta venerdì 19 luglio. Fortunatamente, Emanuele e tutta la sua famiglia non erano in casa, altrimenti il tutto avrebbe potuto avere risvolti molto, molto peggiori. Stando a quanto riportano i maggiori quotidiani, alcuni malviventi si sono introdotti nella casa di Filiberto, situata precisamente nel XV arrondissement, forzando senza troppi problemi i vari ingressi.
Molto probabilmente si tratta di una banda di ladri esperti, visto che in pochissimo tempo sono riusciti a portare via un bottino pari a 500 mila euro. La residenza francese della famiglia Savoia è apparso come un bocconcino succulento per i malviventi, i quali, dopo aver studiato a lungo la situazione e le loro abitudini familiari, hanno messo a segno il colpaccio. Secondo le prime indagini della polizia francese si è trattato di un furto con scasso ad opera di persone ‘esperte’.
Pare, infatti, che la maggior parte della refurtiva sia composta da gioielli e da beni di grande valore.
Al momento del furto, la famiglia Savoia non era in casa e questa può essere considerata, nel male, una grande fortuna. I ladri, infatti, se avessero trovato qualcuno all’interno dell’abitazione avrebbero anche potuto reagire con violenza. In questo momento sono in corso le indagini della Prefettura di Parigi e della Brigata di Repressione del Crimine Organizzato che hanno effettuato il rilievo delle impronte digitali e hanno visualizzato le immagini di videosorveglianza dei dintorni.
Nonostante tutto, non sarà facile individuare i responsabili. La polizia francese, dopo le prime indagini, ha dichiarato: “Questo tipo di furto con scasso è raramente opera di dilettanti, perché per vendere i gioielli è necessario disporre di una buona rete di ricettatori e perché i gioielli sono riconoscibili a vista”. La refurtiva, come già sottolineato di un valore di oltre 500 mila euro, è composta per lo più da gioielli. Stando a quanto sostengono i quotidiani, si tratterebbe solo di pezzi pregiati, per cui il loro valore potrebbe essere di gran lunga superiore.
Li indagini, almeno per il momento, si prospettano davvero complicate, soprattutto perché si dovrebbe trattare di una banda organizzata che difficilmente commetterà un passo falso. Fino ad ora, né Emanuele Filiberto né la moglie Clotilde Courau hanno rilasciato dichiarazioni.