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Emily Ratajkowski ha confessato di essere stata molestata dal cantante Robin Thicke. Il fattaccio è andato in scena sul set del videoclip del brano Blurred Lines. La modella ha deciso di vuotare il sacco nel suo libro autobiografico intitolato My Body.
Emily Ratajkowski molestata da Robin Thicke
Confessione inedita quella di Emily Ratajkowski. La modella ha deciso di affidare alle pagine di My Body, la sua prima autobiografia, il racconto della molestia subita dal cantante Robin Thicke. Il fattaccio è avvenuto sul set del videoclip della canzone Blurred Lines, brano che nel 2013 ha dominato le classifiche. Nonostante il successo, il pezzo venne molto contestato perché conteneva riferimenti espliciti ad atti di violenza. Gli stessi sembravano incitare la “cultura dello stupro“.
Emily Ratajkowski molestata da Robin Thicke: il racconto
Emily ha raccontato che, dopo la molestia, Robin le ha chiesto scusa, ammettendo di aver agito così solo perché sotto effetto di alcool. L’aneddoto, fino ad oggi inedito, è stato riportato dal Sunday Times. Si legge che la Ratajkowski, mentre era sul set del video clip, ha visto arrivare Thicke da solo. Il motivo? Voleva trascorrere del tempo con lei, senza essere disturbato da nessuno. La modella ha scritto:
“Dal nulla, ho sentito la freddezza e delle mani di uno sconosciuto che stringevano i miei seni da dietro. Mi sono allontanata istintivamente, guardando Robin Thicke”.
Il racconto di Emily è stato confermato anche dalla regista del videoclip, Diane Martel, che ha dichiarato: “Ricordo il momento in cui le ha afferrato i seni. Era dietro di lei mentre erano entrambi di profilo e mi sono messa a urlare ‘Cosa ca**o stai facendo? Basta così, le riprese sono finite!’“.
Emily Ratajkowski molestata: le scuse di Robin Thicke
La Ratajkowski ha sottolineato che Robin si è scusato e si è detto mortificato del gesto. In quel periodo, infatti, Thicke era all’apice del successo e l’alcool si era impossessato della sua esistenza. Non a caso, intervistato da Hollywood Reporter, ha ammesso: “Non ho mai fatto un’intervista da sobrio“.
