Argomenti trattati
A quasi vent’anni dall’apice del suo successo, per la prima volta Eminem suonerà a Milano per l’unica data italiana del suo tour “Revival” che segue l’uscita dell’omonimo album.
Il concerto si prevede come uno dei più grandi eventi musicali dell’anno e sarà ospitato nella zona dell’Expo di Milano.
Eminem canterà a Milano il 7 Luglio. I biglietti per l’unica data italiana del Revival Tour saranno in vendita dalle dieci del mattino del 31 Gennaio fino alla stessa ora del 2 Febbraio sul sito MyLiveNation oltre che sui classici TicketOne e TicketMaster.
Prima di quest’anno, Eminem era stato in Italia soltanto due volte, e non per un concerto.
Il rapper infatti era stato fortemente voluto da Raffaella Carrà all’edizione del Festival di Sanremo in cui Raffaella fu conduttrice, nel 2001. Nonostante le polemiche e il timore che il rapper potesse tenere un’esibizione troppo sopra le righe rispetto all’ambiente molto classico e beneducato dell’Ariston, Eminem si comportò egregiamente. Un’esibizione pulita, perfettamente rispettosa dei canoni imposti dal Festival: fu un successo.
Tre anni più tardi, nel 2004, Eminem tornò in Italia per esibirsi durante gli MTv European Music Awards che si tennero nella capitale.
Dopo i fasti dei primi anni duemila, il successo di Eminem era andato naturalmente affievolendosi ma l’artista ha saputo tornare alla ribalta con il concerto al Wembley Stadium che, nel 2014, andò sold out in pochissimi minuti. Per la prima volta Wembley venne riempito da un artista rap.
Si prevede un successo simile e una simile rapidità a raggiungere il tutto esaurito anche per il concerto di Milano.
Attualmente i biglietti sono divisi in tre fasce di prezzo: un posto unico con diritti di prevendita a partire da 65 Euro. Il posto nel pit costerà 80 Euro mentre il biglietto Vip Upgrade comprende l’ingresso al pit, una sala riservata con toilette, un check in riservato per accorciare i tempi di attesa all’ingresso e un pass laminato come souvenir dell’evento. Il costo del VIP Upgrade? 192 Euro.
Il fatto che fosse un bianco non ha mai impedito a Eminem di imporsi sulla scena musicale rap, dominata quasi completamente da artisti afroamericani di grande calibro.
Cresciuto a Detroit in una condizione familiare estremamente difficile, fu scoperto dal produttore Dr. Dre che lo lanciò con il primo singolo My Name Is. Fu il primo successo mondiale del rapper, a cui sarebbero seguiti molti altri.
Nel 2003 Eminem scrisse la canzone Lose Yourself come colonna sonora del film autobiografico ispirato alla sua giovinezza a Detroit, di cui sarebbe stato anche attore protagonista. Il pezzo vinse l’Oscar come miglior canzone originale dell’anno.
Nel 2004 fu posizionato tra i cento migliori artisti di tutti i tempi dalla rivista Rolling Stone. Paragonato da Elthon John a Mick Jagger e Jimi Hendrix per i successi conseguiti nel proprio genere musicale, nel 2013 fu insignito del premio Global Icon. Prima di allora questo premio fu consegnato soltanto ad altre 3 star della musica mondiale: i Queen, i Bon Jovi e Withey Youston.
Durante la sua carriera Eminem ha ricevuto ben 15 Grammy Awards e il suo canale YouTube conta più di 22 milioni di iscritti.