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Emma Marrone è tornata ad esporsi su un tema delicatissimo come quello dei migranti e ha ottenuto, ancora una volta, risposte completamente avvilenti da parte di coloro che popolano i social.
Il dato più scoraggiante, secondo la cantante, è che ad averla presa di mira per aver difeso una donna siano altre donne. Molti i personaggi dello spettacolo che si sono schierati in difesa e a sostegno di Emma, che non è sola nella sua battaglia contro l’ignoranza.
Emma Marrona non è abituata a rinchiudersi nel mondo dorato della musica e dello showbiz evitando di guardare ai problemi più gravi dell’attualità.
Non molto tempo fa, mentre imperversava la questione della chiusura dei porti voluta dal Ministro Salvini, Emma aveva scelto di esporsi durante un concerto, gridando a squarciagola “Porti Aperti”.
Per quel grido di sfida la cantante venne duramente attaccata da chi le consigliava di aprire le gambe (magari a pagamento) piuttosto che interessarsi all’apertura dei porti.
Senza farsi intimidire, Emma è rimasta perfettamente fedele a se stessa e ha seguito con la stessa attenzione e lo stesso coinvolgimento la vicenda di Carola Rackete, che in questi giorni è diventata simbolo non soltanto della lotta umanitaria della ONG, ma anche della dignità e della morale della gente di mare.
La cantante ha pubblicato uno dei diversi video che immortalano il momento dello sbarco di Carola Rackete su suolo italiano e in cui la Capitana della Sea Watch 3 era stata letteralmente ricoperta di insulti sessisti.
Solo una parola. VERGOGNA. Il fallimento totale dell’umanità. L’ignoranza che prende il sopravvento sui valori e sul rispetto di ogni essere umano. Stiamo sprofondando in un buco nero. Che amarezza.
Ancora una volta, esattamente com’era successo non troppi mesi fa, il profilo di Emma Marrone è stato preso d’assalto da haters che hanno commentato con insulti sessisti ed estremamente violenti le affermazioni della cantante. La cosa raccapricciante è che gran parte degli insulti nei confronti di una donna che aveva difeso una donna arrivano da donne.
Ad alcuni commenti, quelli che probabilmente ha trovato più intollerabili, Emma ha deciso di rispondere, anche se questo avrebbe alimentato la polemica piuttosto che spegnerla.
L’episodio più eclatante è stato quello della donna che le ha scritto:
Canta che ti passa, cogli**a!
La risposta di Emma non è tardata ad arrivare:
Ciao Monica, che bella cosa non essere come te. Che bella cosa non essere te. Eh sì, meglio co***ona, fidati!
A sostegno di Emma sono intervenuti artisti (e artiste) famosi per le proprie idee politiche schierate a sinistra: Paola Turci, Fiorella Mannoia e, nelle ultime ore, il frontman dei The Giornalisti Tommaso Paradiso che ha deciso di commentare nel suo solito stile vagamente metafisico:
Per l’ennesima volta ci siamo sopravvalutati, invece rappresentiamo il punto più basso e infimo della grandiosità dell’universo tutto.