Emma Marrone Marco Bocci Giulia Michelini amore rottura

Dopo le foto dell’attore con Laura Chiatti quelle con la collega di set. La cantante disillusa – “Sogni? Io non ne ho: sono una disillusa ormai. I sogni sono per chi dorme… Mi muovo e agisco per realizzare i miei progetti concretamente”

Il produttore Pietro Valsecchi ospite di Verissimo qualche mese fa raccontava:

Il problema con loro (Giulia Michelini e Marco Bocci, ndr) è che erano sempre in camerino a baciarsi (…) Tu poi sei anche fidanzato! Emma può stare tranquilla la loro relazione si è interrotta alcuni mesi fa“.

Problema bypassato da Emma che, sin dagli esordi della storia con Marco Bocci, aveva sorvolato con apparente tranquillità sulla questione “amiche un po’ troppo intime”.

Ma il problema pare essersi ripresentato e, a giudicare da gli ultimi messaggi in codice della cantante, il vaso potrebbe essere colmo.

A rinvigorire le voci del gossip un tweet della Marrone: “Non si gioca con due mazzi di carte, soprattutto quando non si è in grado di reggere il gioco.. Si perde sempre!“, che repentinamente la rivista Oggi aveva collegato all’uscita di Bocci con la collega Laura Chiatti (fresca frescadi sfidanzamento) in un pub di Perugia.

Secondo Novella 2000, invece, la terza incomoda sarebbe la vecchia fiamma, nonché attuale compagna di set, Giulia Michelini.

Titoli insinuanti a parte, entrambe le presunte storie non sono provate da fotografie compromettenti. Insomma: solo ipotesi.

Ma a far vociferare la cronaca rosa su un’oramai irreversibile crisi tra Emma e Marco, ci sarebbe il “No comment!” della cantante sul tema amore.

Intervistata da Metro che ha “diretto” per un giorno, la Marrone ha raccontato:

Sogni? Io non ne ho: sono una disillusa ormai. I sogni sono per chi dorme… Mi muovo e agisco per realizzare i miei progetti concretamente, sempre a occhi aperti“,

e giusto per essere chiara sul tema “privacy”, alla domanda – “Ma lei è mai stata fan di qualcuno?” – ha risposto:

“Sì, ma non in modo ossessivo: non ho mai tappezzato la mia camera di poster né perseguitato i miei cantanti preferiti. Mi limitavo, da ragazza, ad andare ai loro concerti e a comprare i dischi, come fa la maggior parte dei mei fan. La vita privata degli artisti non mi ha mai appassionata“.

Scritto da Style24.it Unit

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