Enrico Mentana, il vizietto che non passa mai

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Ma io questo post l'ho già letto.


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Carissimi lettori, domani torno al blog. Vi aspetto 🙂 

E basta Chicco!! Lascia finire il discorso agli intervisti! Fate una prova: guardate una puntata di Matrix puntando l’attenzione solo sul conduttore, noterete che quando l’ospite impegnato in un discorso è quasi giunto al punto cruciale del proprio intervento, quando sta per esprimere il concetto veramente interessante, Chicco lo interrompe

Si carica ben bene e butta lì una sua battutina (e l’ironia di Mentana certo non fa sbellicare), aggiungendo qualcosa a riguardo, inserendo una pillola di saggezza, porgendo un’altra domanda alla quale il malcapitato dovrà rispondere.

Bravo! Giornalismo attivo e partecipativo… ma che ne dici di lasciarlo prima finire? Si potrebbe dire che questo è il più classico dei metodi per creare attesa e prolungare l’interesse dell’ascoltatore; ma per Mentana è un semplice vizio (o una mania di protagonismo), mentre per noi è una tortura.

Non è la prima volta che uno degli ospiti, disturbato dalle interruzioni, perde il filo logico del proprio discorso e si blocca dicendo “Non mi ricordo cosa dovevo dire…”.

Mentana confonde l'interlocutore, lo obbliga ad usare una comunicazione fatta di “ipertesti orali”: ed io a metà trasmissione comincio a indispettirmi e a non seguire più i suoi link.

Aspetto un invito a Matrix per discutere dell’argomento.
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