Essere single a Natale: come sopravvivere alle domande dei parenti

Un mini manuale di sopravvivenza per affrontare il fatidico pranzo di Natale in famiglia...da single!

“Meglio sole che mal accompagnate”, questo è certo, ma il pranzo di Natale in famiglia si avvicina e come affronteremo, da single, le domande scomode dei nostri parenti? Ecco, allora, un piccolo manuale di sopravvivenza sull’argomento.

Essere single a Natale

Essere single non è poi così male. Non è soltanto come lo vediamo nei film: tu da sola camminando per strada sotto la pioggia (senza ombrello), guardando con nostalgia le coppie felici che si baciano e si abbracciano davanti ad una cioccolata calda in un bar. No, assolutamente, non è così: essere single è una buona occasione per pensare a noi stesse, per cogliere tutte le opportunità che la vita ci offre, senza dover rendere conto a nessuno.

Non è guardare un film strappalacrime pensando a quanto fa schifo la vita e sfogarsi su una ciotola formato XXL di pop corn. Non fate le Bridget Jones del Natale. Prendete il bicchiere mezzo pieno: ogni tanto fa bene rilassarsi davanti alla tv sintonizzate su Netflix e con un buon calice di vino. È bello sognare davanti ai film d’amore, non per forza dobbiamo essere negative.

single

La singletudine è un momento temporaneo che può aiutarci a far chiarezza sui nostri obiettivi della vita: una volta che l’amore arriverà, allora, saremo pronte ad affrontare la storia con più maturità cercando di soffrire il meno possibile. Perciò, non dovete chiudervi in voi stesse e piangere: non è la fine del mondo. Pensate alle cose belle della vita e vedrete che il vostro sguardo in bianco e nero inizierà a prendere colore.

Come sopravvivere al pranzo di Natale

Ricordatevi, innanzitutto, che il primo passo per riuscire a stare bene in mezzo agli altri è essere serene con noi stesse. Quindi, iniziate con un analisi di coscienza. Pensate alla vostra storia finita: valutate i pro e i contro che vi hanno spinte a lasciarlo e se è stato lui a chiudere, riflettete sul fatto che forse non era la persona giusta per voi e che, magari, è stato meglio così.

single

Se riuscirete a prendere con filosofia la vostra situazione, sicuramente sarete in grado di rispondere in maniera tranquilla, pacata e razionale alle fatidiche domande “E il fidanzatino?” oppure “Ma come può, una ragazza bella come te, essere single?“, senza pensare ai curiosi che vogliono approfondire le ragioni della rottura con il tuo ex-lui.

Non disperate, il vostro Mr. Big arriverà. Ce lo insegna la storia, i film su cui versiamo mille lacrime e un milione di sogni. È soltanto questione di tempo: affrontate le domande che vi vengono poste, seppur scomode, con grande giudizio, serenità e, soprattutto, sincerità. Vedrete che il pranzo natalizio in famiglia sarà gioioso e pieno d’amore.

single

Pensate a voi stesse, al vostro benessere. Trascorrete una giornata intera di relax per prepararvi al temuto evento. Andate dal parrucchiere, dall’estetista, fate shopping in centro, non state chiuse in casa a piangervi addosso. E poi, ragazze… il Natale è così bello: è il miglior periodo dell’anno. Con una fetta di panettone, passerà tutto.

Scritto da Paola Barletta

Lascia un commento

Leggi anche