Fabrizio Corona e Massimo Giletti si sono incontrati a Milano, davanti a un locale pubblico. I due, che sono sempre stati molto amici, sembra abbiano parlato di lavoro per diverso tempo. Che Corona stia già progettando il suo ritorno in TV in grande stile?
Fabrizio Corona e Massimo Giletti
Beccati dal settimanale Spy a Milano, nella zona in cui attualmente abita Fabrizio Corona, l’ex detenuto e il popolare conduttore televisivo sembravano intenti in una discussione importante.
I due sedevano all’esterno di un bar, probabilmente per poter fumare senza dar fastidio agli altri avventori, e sono rimasti insieme per diversi minuti. Naturalmente è lecito pensare che se Corona volesse davvero tornare in TV per mettere definitivamente la parola fine a uno dei periodi più duri della sua vita, il programma di Giletti sarebbe l’ideale.
Oltre a costituire un palcoscenico importante infatti, Non è l’Arena è anche una sorta di “porto franco” per Fabrizio, proprio a causa della lunga amicizia che Corona vanta con il padrone di casa.
Nel momento in cui Fabrizio potesse tornare in televisione quindi, Giletti metterebbe a punto per lui un programma su misura, in grado di mettere in luce la prospettiva di Corona proteggendolo allo stesso tempo dai pericolosi scivoloni in cui Fabrizio ogni tanto incappa, come quelli in merito alla gestione dei social che in via puramente teorica potrebbero costargli il privilegio della libertà condizionale.
Corona poteva parlare con Giletti?
Fin da quando Fabrizio Corona è uscito di galera, Silvia Provvedi si è fatta sua portavoce, partecipando anche a diverse trasmissioni televisive dal momento che all’ex detenuto non è concesso farlo. Proprio durante il suo intervento a Mattino 5 la Provvedi aveva spiegato che il programma di riabilitazione a cui Fabrizio è tenuto a sottoporsi, prevede anche la possibilità di lavorare 3 ore al giorno mentre si trova nella comunità di recupero. Al di fuori di quelle tre ore però a Corona non è concesso avere a che fare con la stampa o con la televisione. Volendo fare un esempio concreto, la Provvedi spiegò che Fabrizio non avrebbe potuto parlare nemmeno con la Panicucci, nonostante il fatto che quest’ultima fosse sua amica, proprio a causa del fatto che la Panicucci conduceva un programma televisivo.
L’incontro con Giletti potrebbe quindi costituire un altra infrazione delle regole che, dopo la diffida per l’utilizzo dei social, potrebbe mettere ancora più a rischio la libertà condizionale di Fabrizio?
Foto rubate?
Queste considerazioni però fanno sorgere il dubbio che le fotografie di Spy potrebbero non essere state davvero “rubate”. Se l’incontro con Giletti potrebbe costituire un problema per Corona, i due avrebbero avuto molte occasioni di incontrarsi al riparo dagli occhi indiscreti. Ad esempio, Massimo Giletti avrebbe potuto raggiungere Fabrizio direttamente nel suo appartamento, evitando molto più facilmente di finire sui giornali.
Si potrebbe quindi ipotizzare che Giletti e Corona abbiano “posato” per le fotografie che i giornali hanno fatto apparire come “rubate” in maniera di dare rilevanza mediatica al re dei paparazzi senza che lui possa essere tacciato di aver “rilasciato dichiarazioni o fotografie” alla stampa.