Fabrizio Corona si è scagliato ancora una volta contro Selvaggia Lucarelli. I due non hanno mai avuto un buon rapporto e più volte si sono punzecchiati e continuano a farlo a distanza. L’ex re dei paparazzi non ha gradito il modo in cui la giornalista ha parlato della sua situazione familiare e dell’intervento fatto nell’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso.
Fabrizio Corona contro Selvaggia Lucarelli
Nell’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso, Fabrizio Corona ha cercato di spiegare il motivo per cui è in guerra con l’ex moglie Nina Moric. Ovviamente, alla base di tutto c’è la custodia del figlio Carlos Maria. Il ragazzo, risultato positivo al Coronavirus, vive con il padre ma la modella croata sostiene che non sia una sua scelta. Nina, per avvalorare la sua tesi, ha anche pubblicato una telefonata inquietante tra lei, Carlos e l’ex marito. Insomma, la situazione è davvero delicata e, forse, non dovrebbe essere affrontata né sui social e né tantomeno in tv. Tralasciando tutto ciò, Fabrizio si è scagliato contro Selvaggia Lucarelli, colpevole di aver giudicato la sua ospitata nel salotto di Carmelita. Corona scrive:
“Va******o a quella pseudo giornalista che vive di pettegolezzo e gossip, priva di contenuti propri che usa ‘eventi mediatici’ per spu**anare la donna che invidia e che vorrebbe essere: Barbara D’Urso. Questa donna che guardi al suo nucleo familiare: padre del figlio, figlio e compagno e ambiente in cui vive. Potrei dire mille cose su tutti loro eh… Ma io attacco uno contro uno e faccia a faccia, non gente che non c’entra o non c’entra più. Se vuole può venire qui a imparare un po’ di giornalismo: sicuramente un po’ di etica so cosa significa”.
Corona è furioso e ad averlo fatto arrabbiare tanto è il pensiero che la Lucarelli ha espresso su tutta la faccenda che riguarda la sua famiglia. Dopo l’ospitata a Live – Non è la D’Urso, Selvaggia ha scritto:
“Invitano gente borderline a parlare di un ragazzino che vive in una situazione bordeline e ‘oddio ora scusa ti devo fermare!’. Che vergogna D’Urso. Che vergogna. E povero ragazzino”.
