Fabrizio Frizzi, pubblicata la lettera che scrisse a Enzo Mirigliani

Fabrizio Frizzi era anche poeta, anche se erano pochi a saperlo: a un anno dalla morte sono pubblici i versi che dedicò a Enzo Mirigliani.

Fabrizio Frizzi è scomparso esattamente un anno fa. Nell’anniversario della morte improvvisa dell’amatissimo presentatore, la figlia di Enzo Mirigliani, storico patron di Miss Italia, ha deciso di rendere pubblica una poesia che Fabrizio scrisse per Enzo nel giorno del novantesimo compleanno di quest’ultimo. Delicata e commovente, la poesia parla di stima, di riconoscenza e della fortuna di aver incontrato il grande amore.

Fabrizio Frizzi inaspettatamente poeta

Il conduttore che aveva legato indissolubilmente il suo nome al concorso di Miss Italia e a un certo tipo educato e semplice di televisione era un uomo gentile: lo hanno detto i suoi colleghi, lo hanno scritto i giornali e lo hanno sempre saputo i milioni di telespettatori che per anni e anni hanno seguito i suoi programmi con enorme affetto.

Il fatto che Fabrizio Frizzi fosse anche in grado di comporre poesie, invece, era un piccolo segreto che erano in pochi a conoscere. Ne era naturalmente a conoscenza Nicoletta Mantovan, a cui forse Fabrizio ha voluto dedicare dei versi nel corso della loro lunga storia d’amore, ma di certo lo sapeva Enzo Mirigliani, che nel giorno del suo novantesimo compleanno si vide recapitare una lunga e commovente poesia.

A Enzo

Non credo esista giorno più giusto, più propenso
per ricordare i giorni felici insieme, caro Enzo…
5475 sono stati, giorno più giorno meno
da quando ti conobbi a quando tirammo il freno
del corso d’acqua eravamo arrivati alla foce…
Come arrivammo lì non ricordo
Ma di gioie ne abbiam vissute tante insieme
forse perché era buono il nostro primo seme.
Mi sentivo giovane, impreparato, inerme
la prima volta che arrivai alle terme…
Tu mi dicevi fai come Corrado con le miss
e da quel giorno facemmo più di un bis.
1100 ragazze grazie a te incontrai
me le ricordo tutte, grazie anche alla Rai.
Ricordo tanti momenti belli, alcuni anche brutti
ma li abbiamo vissuto a fianco, quasi tutti
non risparmiando colpi ma, e non per rima
ci univa sopra tutto una grande stima
che mi fa dire, dopo tanto tempo, grazie
per avermi dato fiducia e garanzie.
E per questo tuo importante compleanno
ti ringrazio particolarmente, per ore e ore
perché senza conoscerti personalmente
non avrei potuto incontrare il mio giovane amore.
E sapendo che dentro di passione ne hai ancora tanta
Auguri infiniti e profondi, Enzo, per i tuoi NOVANTA!

Il riferimento a Carlotta Mantovan

Naturalmente, il riferimento nella parte finale della poesia è relativo all’incontro con Carlotta Mantovan, classificatasi seconda nel 2001. I due cominciarono a frequentarsi proprio dopo la fine del concorso e sono rimasti insieme fino alla fine.

Nei giorni immediatamente successivi alla scomparsa del presentatore Carlotta Matovan aveva tenuto un contegno assolutamente irreprensibile e discreto, tornando a mostrarsi più serena e sorridente, assieme alla figlia Stella, soltanto nei mesi successivi. La bambina, che si chiama Stella esattamente come la figlia nata da pochissimo dall’amore di Bobo Vieri e Costanza Caracciolo.

Scritto da Olga Luce

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