Fabrizio Moro confessa: ‘Abusavo di alcol e pasticche’

I problemi di droga di Fabrizio Moro hanno rischiato per ben dieci anni di rovinargli la vita. A salvarlo la paura di morire.

I problemi di droga di Fabrizio Moro hanno segnato la vita del cantante per almeno 10 anni e lo hanno lasciato in uno stato emotivo difficile. Fabrizio si confessa al settimanale Chi rilasciando per la prima volta delle dichiarazioni sulla sua vita personale.

Problemi di droga di Fabrizio Moro

Durante le esibizioni sul palco del Teatro Ariston, moltissimi telespettatori hanno avuto modo di ironizzare sul fatto che l’espressione di Moro apparisse sempre cupa e rabbiosa, come se il cantante non riuscisse a godersi appieno il momento di gloria che stava vivendo.

Dopo le dichiarazioni rilasciate da Fabrizio al settimanale Chi, le sue espressioni e il suo atteggiamento sul palco hanno assunto una nuova profondità e probabilmente nessuno vorrà più fare ironia in merito.

Ho fatto abuso di alcool e droga da quando avevo 18 anni. In discoteca prendevo pasticche, l’alcool scorreva a fiumi. Ho continuato così fino ai 27 anni, quando mi sono spaventato a morte e ho deciso di disintossicarmi.

Questo, nelle parole del cantante, il riassunto del decennio più difficile della sua vita, a cui è seguita la decisione di disintossicarsi completamente. Il campanello d’allarme scattò quando, sentendosi sempre più debole, Fabrizio decise di fare delle analisi del sangue. I risultati, alterati dal consumo di stupefacenti, lo spaventarono a tal punto da convincerlo a riprendere in mano la sua vita.

In quegli anni Moro affrontava una situazione difficilissima anche a livello lavorativo: ha addirittura lavorato come facchino per 12 giorni al mese, durante i quali veniva assunto il pomeriggio e licenziato la sera per essere riassunto il giorno seguente.

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Gli anni successivi: l’ipocondria

Da quel momento però Fabrizio diventò ipocondriaco, arrivando al punto di uscire di casa soltanto quando era certo di recarsi in luoghi da cui si potessero facilmente raggiungere gli ospedali.

Addirittura avere rapporto personali era diventato complicato: Fabrizio ha spiegato che, terrorizzato dall’idea di contrarre malattie sessualmente trasmissibili ha rinunciato ad avere rapporti sessuali per un periodo molto lungo.

Questo aveva contribuito ad acuire il profondo senso di sconforto e di solitudine in cui stava già sprofondando ma da cui, grazie alla forza d’animo e allo scorrere del tempo, è riuscito a riemergere.

La vita privata di Fabrizio Moro

Fabrizio è sempre stato una persona estremamente discreta, che ha sempre preferito parlare dei propri impegni professionali piuttosto che della sua vita personale. Nonostante questo però oggi non ha più ritrosie nel far partecipi i suoi fan della sua felice vita di coppia, che rappresenta in tutto e per tutto la sua vittoria personale sulle paure che gli stavano impedendo di vivere appieno la sua vita.

Da molti anni infatti Fabrizio è legato a Giada, una visual artist che ha anche curato la copertina del suo ultimo disco. Da lei ha avuto due figli ancora molto piccoli, a cui Fabrizio è enormemente legato. A Libero, suo figlio maggiore, ha dedicato la vittoria di Sanremo. Anita, nata soltanto nel 2013, era troppo piccola per capire le parole di suo padre.

Scritto da Olga Luce

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