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Facebook, dopo le ultime polemiche, introduce il riconoscimento facciale. Con questa mossa Mark Zuckerberg intende salvaguardare la privacy online, con un occhio di riguardo agli under quindici, sempre più presenti sul network.
L’avviso di Facebook
Tutti gli utenti di Facebook, negli ultimi giorni, hanno ricevuto un messaggio che conteneva un avvertimento, o meglio un consiglio: “Se attivi questa impostazione, useremo la tecnologia di riconoscimento facciale per capire quando potresti essere presente nelle foto, nei video e nella fotocamera per proteggerti dagli sconosciuti che usano le tue foto, trovare le foto in cui sei presente ma non ti hanno taggato, comunicare alle persone con disabilità visive chi è presente nella foto o nel video e suggerire alle persone chi potrebbero voler taggare. Seleziona Accetta e continua per attivare il riconoscimento facciale o Gestisci l’impostazione sui dati per mantenere disattivato”. Facebook si sta adeguando al Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali. L’utente resta comunque libero di accettare o meno questa nuova impostazione.
Come funziona il riconoscimento facciale
Ma come funziona questa novità facebookiana? Chi accetta di utilizzare il sistema di riconoscimento facciale, consente all’intelligenza artificiale dei social di riuscire ad identificare la presenza del proprio volto sulle foto. Ma non solo, può anche ricevere dei dei consigli quando si postano foto di amici o terzi. In questo ultimo caso, nel momento in cui si usano foto dove sono presenti altre persone, Facebook suggerirà i tag dei soggetti che hanno accettato la funzione di riconoscimento facciale. Nel caso in cui scegliessimo di non taggare le perone interessate, queste verranno comunque avvisate con un messaggio privato. Allo stesso modo, Facebook, ci avviserà quando qualcuno sta utilizzando il nostro volto, così come quando qualcuno tenterà un furto d’identità/immagine. Se preferite non accettare questa novità, basta accedere alle impostazioni e disattivare l’aggiunta tag nel diario. In questa sezione, alla voce “Chi vede i suggerimenti di tag quando vengono caricate foto che ti assomigliano?” la funzione può essere disattivata. Accedendo in quest’area però, potreste scoprire che questo tool non è ancora disponibile per voi, per la serie: siete pregati di riprovare più tardi. Sempre in tema di privacy, Facebook, si adegua anche per la fascia d’età che va dai 13 ai 15 anni. Ricordiamo infatti, che prima dei tredici anni non è possibile iscriversi al social. Per questi ragazzi, il consenso dei genitori, sarà fondamentale. Infatti soltanto così potranno pubblicare post contenenti opinioni religiose e politiche, città di residenza o luoghi abitualmente frequentati. La funzione di riconoscimento facciale non sarà invece applicata a tutti gli under diciotto. Una novità, questa introdotta da Zuckerberg, che sicuramente riporterà un minimo di tranquillità in una società come quella in cui stiamo vivendo.
Facebook propone la funzione di Riconoscimento facciale. Per gli under 15 le restrizioni aumentano. Il tutto per garantire una maggiore protezione della privacy degli utenti. Decisione quanto mai necessaria e giusta. Complimenti a Zuckerberg.