Alzi la mano chi non si è mai svegliato in piena notte per correre ad aprire il frigo.
La fame notturna è uno dei “desideri” più dannosi per la linea.
Se, infatti, durante le giornate frenetiche di lavoro non assecondare “la pancia che brontola” può sembrare una missione facile da compiere, cercare – in piena notte – di non raggiungere il frigo risulta assai più complicato.
A volte, la fame notturna può essere la conseguenza di una cena consumata troppo presto. Se, per esempio, si cena con un apericena nel tardo pomeriggio, lo stomaco potrebbe facilmente reclamare una cena completa in piena notte.
Il consiglio, quindi, è sempre quello di assicurarsi una sana alimentazione durante tutta la giornata che copra – è fondamentale – i tre pasti principali della giornata.
Un altro consiglio – in caso di cena consumata presto – può essere quello di lasciare una parte (purché sia comunque cibo salutare) da parte per consumarla in un orario più tradizionale.
Poi c’è il consiglio più importante di tutti (per quanto riguarda la linea): non lasciare mai in frigo cibi che possano farci cadere in tentazione.
Se la fame notturna dovesse colpire, è sempre meglio avere insalata o cruditè da poter divorare.