Fanghi anticellulite: quante volte applicarli a settimana

Quante volte bisogna applicare i fanghi anticellulite a settimana? Scopriamolo insieme!

Quante volte bisogna applicare i fanghi anticellulite a settimana? Scopriamolo insieme! Stiamo parlando di uno dei metodi più efficaci per ridurre la pelle a buccia d’arancia, soprattutto se abbinati ad altri prodotti.

Fanghi anticellulite: quante volte a settimana applicarli

I fanghi anticellulite sono uno dei metodi più pratici ed efficaci per ridurre la pelle a buccia d’arancia. Applicati nelle zone in cui è presente la cellulite, riescono a svolgere un’azione drenante e snellente, mentre i loro principi attivi aiutano a riattivare il microcircolo e favorire il ritorno venoso. La prima causa della cellulite, infatti, è la cattiva circolazione, legata ad uno stile di vita troppo sedentario. I fanghi sono composti da una base argillosa e da acqua e presentano una consistenza morbida e spalmabile. A seconda dei principi attivi di cui sono arricchiti, svolgono un’azione snellente e drenante e possono essere caldi o freddi. I fanghi caldi aiutano a ridurre la cellulite agendo perfettamente sulle adiposità localizzate, grazie ai loro principi attivi. Sono perfetti per ridurre gli inestetismi della cellulite e snellire i cuscinetti adiposi e possono essere usati su gambe, polpacci, glutei, pancia e fianchi, anche dagli uomini. I fanghi freddi hanno un effetto più rinfrescante e svolgono un’azione drenante e lipolitica, perfetti soprattutto durante l’estate, per un trattamento urto contro la cellulite e un sollievo immediato contro il gonfiore dovuto al caldo. Il consiglio è di applicarli 2 o 3 volte a settimana, tenendoli in posa per 20 minuti. Il primo passo per agire sulla cellulite è sempre seguire uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata, integrando l’aiuto fondamentale dei fanghi e degli altri prodotti cosmetici.

Fanghi anticellulite: le controindicazioni e consigli

Nonostante le tante proprietà benefiche dei fanghi, il loro uso non è sempre adatto a tutti. In via precauzionale, è consigliato alle donne in gravidanza e allattamento di consultare un medico prima di sottoporsi ad un trattamento estetico con prodotti nuovi. I fanghi non sono adatti neanche alle persone che soffrono di ipertiroidismo, che dovrebbero prestare una particolare attenzione all’INCI. In questo caso è meglio usare fanghi che non contengono alghe, per evitare di peggiorare il problema.

Sarebbe opportuno creare una routine settimanale per alternare vari prodotti molto utili per contrastare la cellulite, tra cui i fanghi caldi e freddi, ma anche altri trattamenti. Molto utili anche gli oli, i massaggi e la sera si può scegliere di dedicarsi al relax con una tisana depurativa. I fanghi possono essere applicati circa due o tre volte a settimana, ricordandosi sempre di prendersi cura della propria pelle anche durante gli altri giorni. Ovviamente a questo bisogna associare un’alimentazione sana e la giusta attività fisica, che portano in generale grandi benefici al benessere fisico.

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Scritto da Chiara Nava

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