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Sia Sanremo che il Fantasanremo 2022 sono terminati oramai.
Il fenomeno mediatico che ha caratterizzato questi ultimi giorni si prepara ad avere un vincitore. Mahmood e Blanco hanno trionfato a Sanremo 2002, ma chi sarà stato il vincitore dell’evento parallelo al Festival della canzone italiana, le cui parole d’ordine sono state “papalina” e “zia Mara”? A darci qualche notizia al riguardo il post pubblicato su Instagram dalla pagina ufficiale in data 6 febbraio dove è possibile leggere: “Oggi niente VAR, riguarderemo tutto per almeno duecentomila ore e questa sera annunceremo le squadre vincitrici dell’edizione 2022.
I punteggi, le classifiche e i vincitori stasera ore 21:30″.
Nel corso della conferenza stampa del 6 febbraio, il conduttore di Sanremo 2022, Amadeus, ha speso qualche parola sul Fantasanremo: “Partiamo da un presupposto: io non ho voluto fare le presentazioni dei cantanti in maniera istituzionale, volevo avere un contatto con i big, che sentissero il mio sostegno. Questo vale in maniera particolare per i giovani.
Poi per la parte social, lo sapete: io non sono molto capace, non sapevo niente all’inizio. Poi ho chiesto a mio figlio: “Spiega a papà cosa sta accadendo”. E ho capito tutto, l’ho trovato divertente”.
Sempre riferendosi al Fantasanremo, Amadeus ha aggiunto: “Non ho mai detto agli autori di cavalcare il fenomeno, è stata una cosa naturale. Non dobbiamo pensare che i giovani debbano venire nel nostro mondo, ma il contrario.
Siamo noi che dobbiamo andare verso i giovani: è stato divertente. Poi vorrei dire un’ultima cosa: questo gioco lo hanno fatto i giovani, come Sangiovanni, ma anche Gianni Morandi”.
“Non è stato provato scientificamente. Ho voluto non fare le presentazioni in maniera istituzionali da principio. Non ho detto di cavalcare, ma ho detto: lasciamo fare loro quello che a loro fa stare bene.
Noi dobbiamo andare incontro ai giovani, non è il contrario. Sono io che devo documentarmi sul loro mondo. Ma l’apertura ce la danno comunque loro e quindi era giusto che questo Festival fosse come lo volevano i cantanti stessi. Una storia che andava da Sangiovanni a Gianni Morandi”. Lo ha detto Amadeus in conferenza stampa.
Stefano Coletta ha aggiunto: “Negli ultimi tre anni, la parabola ascendente sui target giovanili si è accresciuta di anno in anno.
Siamo arrivati a quasi l’80% di prevalenza. Non mi sento di attribuire al FantaSanremo questo successo sul target giovanile. Questa prevalenza di giovani è legata al progetto editoriale. Sicuramente, ragionavo su un fatto: una delle parole chiave di questo gioco, che è stato lo spazio ludico anche dei cantanti, è stata ‘Zia Mara’. Io ero seduto accanto a Mara Venier, l’idea che ‘Zia Mara’ è comunque una figura così utilizzata dai giovani significa che tutte le settimane ci sono delle figure che entrano nel loro mondo.
Ma non mi sentirei di attribuire a questo meccanismo divertentissimo, il successo della presenza dei giovani”.