Dopo la squalifica dalla casa del Grande Fratello Vip per le frasi razziste, Fausto Leali ha ammesso pubblicamente i suoi errori ma si è difeso dalle accuse di razzismo mosse da molti nei suoi confronti.
Fausto Leali dopo la squalifica: le parole
A poche ore dal suo ingresso nella casa del Grande Fratello Vip Fausto Leali ha scatenato un putiferio: prima ha inneggiato a Hitler e Mussolini, e a seguire ha dato del “n*gro” a Enock Barwuah, fratello minore di Balotelli. Sui social in molti hanno chiesto la squalifica immediata del cantautore dal programma, e Alfonso Signorini non se lo è fatto ripetere due volte: in serata Leali è stato messo a parte del fatto che avrebbe dovuto lasciare la casa. “Ho sbagliato”, ha affermato Leali, aggiungendo anche di essere a conoscenza del fatto che quel termine “ha assunto una connotazione dispregiativa”. Il cantautore ha dunque accettato di buon grado il verdetto (anche perché ha potuto tornare dalla moglie e dai figli) ma si è schernito dalle accuse di razzismo:“Un tempo con musicisti afroamericani” ha spiegato Leali “ho sempre scherzato utilizzando quel termine” come se fosse “uno di loro”.
L’unico a prendere le sue difese è stato Salvo Veneziano, l’ex concorrente del primo Grande Fratello squalificato alla quarta edizione del Grande Fratello Vip per aver usato frasi sessiste contro Elisa De Panicis. Secondo Salvo lui e Leali sarebbero solamente “delle pedine” utili per fare ascolti. Sarà vero?