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E’ un accessorio che è caduto un po’ in disuso ultimamente: è il fazzoletto, il must have per chi ama il vecchio stile. Volete utilizzarlo anche voi?
Ci ricorda Audrey Hepburn, che lo portava legato alla testa a forma di triangolo, oppure Bruce Springsteen, che in molte occasioni indossa la bandana legata al collo, passandolo dalla parte anteriore Ma in realtà il fazzoletto è uno dei più versatili accessiori che esistono. Possono aiutare a completare qualsiasi look, fornendo un tocco molto chic, carismatico e divertente. E si adatta facilmente a molti abiti. Probabilmente perché esso stravolgerà il look di strada della prossima stagione.
Guida al fazzoletto: Come usarlo
In primo luogo, il fazzoletto è possibile utilizzarlo a modalità di cintura, che fornisce un tocco più eclettico. Oppure, possiamo legarcelo in vita. Da non perdere uno dei modi più classici per posizionarlo: legato al collo. Questo elemento ci permette di aggiungere colore a qualsiasi look.
Nonostante questo, dobbiamo anche guardare alle combinazioni. Ad esempio, se si tratta di un abito stampato, possiamo scegliere fazzoletto negli stessi toni, ma con una stampa differente. Altrimenti, il tutto stonerebbe agli occhi. È il caso dell’ influencer Olivia Palermo, che combina un fazzoletto di dimensioni piccole, per ottenere un tocco molto parigino al suo look. Un successo assicurato.
Tipi di fazzoletto più cool
Extra lungo in seta, messo come una sciarpa è il modo preferito, poiché riesce ad allungare la silhouette. Permette, inoltre, di aggiungere grande stile a qualsiasi semplice look. È possibile trovare sciarpe di questo tipo da Zara, come questo nero con applicazione di un fiore, disponibile per 9,95€. Oppure, anche una bandana a 7.95€. Questo plug-in può essere aggiunto a qualsiasi borsa. Soprattutto si combina perfettamente con le borse fatte a zainetto.
In breve, un complemento per quest’autunno che non può mancare nel vostro guardaroba. Esso può essere portato in mille modi per ottenere effetti diversi. Immagini: cutypaste, iblogs, zara, modamarcas, tumblr, vogue.
