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Un oro a squadre agli Europei 2006 di Volos, la partecipazione alle Olimpiadi di Pechino nonostante l’infortunio: la triestina Federica Macrì ha concluso la sua carriera nella ginnastica artistica a soli 29 anni ma con molte esperienze importanti alle spalle.
L’ex ginnasta Federica Macrì è nata a Trieste il 22 agosto 1990. Si avvicina alla ginnastica artistica da piccola, partecipando a numerose gare nella categoria juniores: già a tre anni entra a far parte dell’associazione sportiva Artistica 81. Nel 2001, a Lavagna, partecipa ai Campionati italiani di categoria a Lavagna, in Liguria, e arriva ottava.
Nel 2006 esordisce nella nazionale di ginnastica artistica e nella categoria Senior.
A proposito di questo evento, uno dei più indimenticabili secondo la ginnasta triestina, ha dichiarato in un’intervista:
Gli Europei del 2006, che ho affrontato come primo anno da Senior e dove è iniziata la mia lunga strada con la nazionale italiana. Sono emersa tra tante ginnaste e per me è stato un grande riscatto, perché la selezione tra le azzurre arrivava dopo duri allenamenti, tanta concentrazione e impegno senza sosta negli anni. Gli Europei ci hanno regalato una medaglia d’oro fantastica, con un gruppo fantastico. La squadra azzurra è stata allora e negli anni successivi un punto di riferimento importante, siamo cresciute insieme, abbiamo segnato traguardi prestigiosi e il 2006 ha visto i miei primi grandi sogni avverarsi. Tra gli altri ricordi positivi ovviamente ci sono le Olimpiadi di Pechino, che però sono arrivate dopo un percorso tutto in salita.
Nel 2008 infatti la ginnasta Federica Macrì ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino insieme ad altre cinque colleghe titolari della squadra nazionale.
La triestina ha sostituito Sara Bradaschia nonostante il brutto infortunio al tendine d’Achille subito nel febbraio dello stesso anno. La Macrì ha infatti affermato in merito:
A febbraio 2008 mi sono rotta il tendine di Achille. In quel momento per uno sportivo che vede le Olimpiadi nei suoi obiettivi a breve termine è un duro colpo. Non ho mollato. Ho seguito un percorso di riabilitazione preciso, tosto, non è stato semplice ma ho sempre creduto di potercela fare, nonostante dolori e tempi di recupero che inizialmente non sembravano immediati. A luglio 2008 sono rientrata alle gare a Roma, con una prestazione completa su tutti gli attrezzi. E’ stata una gioia enorme e anche la spinta giusta per dimostrare a me stessa e a tutti che ero tornata in forma, che Pechino era possibile e così ad agosto ho affrontato le Olimpiadi.
Nel 2019 la ginnasta triestina Federica Macrì ha deciso di lasciare l’attività agonistica, a ventinove anni e dopo ben venticinque anni di carriera.
La Macrì ha salutato i suoi fan durante la sua ultima esibizione al PalaTrieste, a corpo libero (la sua specialità) e sulla trave. La campionessa però non lascerà definitivamente il mondo della ginnastica artistica, alla quale ha dedicato i suoi sforzi e la sua passione per gran parte della vita: la Macrì infatti resterà nell’associazione Artistica 81 nella quale è cresciuta per allenare le future stelle della disciplina.