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Federica Sciarelli, conduttrice del programma che si impegna da decenni nella ricerca di persone scomparse, è famosa per non farsi alcuno scrupolo quando si tratta di affrontare in maniera diretta argomenti scottanti: nell’ultima puntata del programma non ha esitato ad utilizzare un linguaggio scurrile.
Federica Sciarelli: la parolaccia
Chi L’ha Visto è fondamentalmente un programma di informazione. Nel momento in cui si denuncia la scomparsa di una persona la trasmissione si impegna a ricostruire gli ultimi giorni prima della sparizione e naturalmente le relazioni che la persona in questione intratteneva con chi le è più prossimo.
Non è raro quindi che vengano riportate testimonianze di parenti e amici, nel tentativo di individuare le motivazioni che hanno spinto qualcuno ad allontanarsi dalla propria casa e dai propri affetti senza lasciare alcuna traccia dietro di sé.
La storia di ogni scomparso è fondamentale per focalizzare l’attenzione del pubblico su ogni singolo caso e aumentare di conseguenza le possibilità di avvistamento della persona scomparsa.
Talvolta, raccontare in televisione la storia di chi ha voluto dare un taglio netto con il passato induce le persone scomparse a tornare volontariamente a casa rendendosi conto del dolore che hanno provocato ai loro familiari.
A dare scandalo questa volta è stata la lettura in diretta del messaggio di un indagato. Si tratta di parole estremamente violente che avrebbero indotto la donna a cui erano dirette a non dare più notizie di sé.
“Sei una tr*ia, sei venuta qui a riprenderti quello che avevi abbandonato”
Per l’imprevedibile quanto contorto funzionamento della rete le clip video in cui la presentatrice legge quella brevissima dichiarazione è diventata virale e rimbalza sui social come se le parole pronunciate dalla Sciarelli fossero sue.
La lettura di messaggi porno nel 2017
La conduttrice di Chi L’ha Visto non è affatto nuova ad exploit del genere. Esattamente un anno fa infatti fece notizia la sua scelta di leggere in diretta messaggi oltraggiosi scritti nei gruppi Facebook dagli utenti del social network più importante d’Italia.
Il fine di quella coraggiosa presa di posizione era denunciare la violenza verbale a cui milioni di donne sono vittima ogni giorno sulla rete. A impressionare più di ogni altra cosa i telespettatori (e probabilmente anche i colleghi giornalisti) fu la gelida fermezza con cui Federica Sciarelli lesse una lunghissima serie di orribili insulti. Un episodio che fece storia, ma che non era il primo.
I siti porno letti nel 2012
Nel 2012 fu portata all’attenzione di Chi L’ha Visto la sparizione di Melania Rea, moglie di Salvatore Parolisi. Il marito figurava nella lista degli indagati per la sparizione di sua moglie e gli inquirenti individuarono sul suo computer una lunga lista di siti pornografici che ricorrevano in maniera molto frequente nella cronologia del Parolisi.
All’epoca la Sciarelli ritenne fondamentale leggere il nome di ognuno di quei siti in diretta televisiva. Anche allora la sua decisione in qualità di giornalista, personaggio pubblico e donna fece grande scalpore e attirò l’attenzione del pubblico esattamente come era nelle intenzioni di Federica.