Fedez, il virus di Vittoria: “Se avete bambini fate molta attenzione”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Attraverso il suo profilo Instagram, Fedez ha parlato del virus che ha colpito la piccola Vittoria.

La bimba è ricoverata in ospedale da qualche giorno e sembra che ad attaccare il suo piccolo corpicino sia stato un batterio che ha a che fare con l’apparato respiratorio. 

Fedez: il virus che ha colpito Vittoria

Da qualche giorno, la piccola Vittoria, secondogenita di Fedez e Chiara Ferragni, è ricoverata in ospedale. In un primo momento, i genitori della bambina hanno parlato di un “virus molto comune tra i bambini“, poi Federico Lucia ha fatto un po’ di chiarezza e ha lanciato un appello ai genitori.

Il rapper ha ammesso che la figlia ha contratto il virus RSV, ovvero Respiratory syncytial cirus, e che lo stesso non va preso alla leggera. 

Fedez, il virus che ha colpito Vittoria: le parole

Tramite una Instagram Stories, Fedez ha dichiarato: 

“Epidemia virus respiratori neonati, è allarme: ospedali italiani pieni. Se avete bambini piccoli fate molta attenzione, mi raccomando. Questo virus RSV (Respiratory syncytial cirus) non va preso alla leggera”. 

Fedez non ha aggiunto molti dettagli in merito al virus, ma ha lanciato un vero e proprio appello ai genitori che hanno bambini dell’età di Vittoria. Anche se la bambina sta migliorando, la malattia non deve essere presa alla leggera perché può essere pericolosa. 

Fedez: il virus che ha colpito Vittoria è RSV

Il virus RSV, ovvero quello che ha colpito la piccola Vittoria e che, a quanto pare, è dilagante, è del tipo respiratorio sinciziale.

Anche se non si tratta di una malattia grave, è bene che i genitori facciano attenzione. Generalmente, colpisce i bambini piccoli, dai primi mesi di vita fino ai due anni, ed è un virus molto contagioso. Si trasmette attraverso le goccioline disperse nell’aria, come un banale raffreddore. Così come l’influenza, porta a manifestare febbre, difficoltà a respirare e perdita di appetito. Può durare dai due agli otto giorni, ma in alcuni casi i sintomi possono continuare anche qualche settimana.