Sale ancora il numero dei femminicidi in Italia per questo 2021

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Dicono di amarle e poi le uccidono, sono già oltre 50 gli atti di femminicidio che si contano da inizio anno.

Vanessa Zappalà, ragazza di 26 anni, uccisa dall’ex fidanzato ad Aci Trezza, è solo la più recente di una lunga lista di femminicidi avvenuti in Italia nel 2021.

105 sono i femminicidi che si contano in Italia nel 2021

Da gennaio 2021 oramai si contano oltre 50 vittime, quasi un femminicidio ogni 4 giorni e una donna che perde la vita per mano di un familiare o ex fidanzato. Se invece si tengono in considerazione i 12 mesi, dall’1 Agosto 2020 al 31 luglio 2021, sono 105 le vittime.

Di queste, 62 sono state uccide dal compagno o l’ex partner, mentre le restanti 88 in ambito familiare.

Come spesso appare, le vittime hanno alle spalle varie denunce per stalking che però vengono ignorate dalle forze dell’ordine. In 12 mesi, sono state 15.989 le denunce per stalking che le donne hanno emesso nei confronti dei loro attuali o ex partner.

La tragica morte di Vanessa Zappalà

Ad Aci Trezza, nella provincia di Catania, è stata proprio Vanessa Zappalà a perdere la vita. Durante la notte tra il 22 e il 23 Agosto stava passeggiando sul lungo mare quando all’improvviso appare l’ex fidanzato, Antonino Sciuto, che sferra diversi colpi d’arma da fuoco. Uno di questi colpisce la testa togliendole immediatamente la vita, senza possibilità d’intervento medico. Con lei c’era un’amica che oltre ad essere stata testimone di questo gesto disumano, è anche stata ferita di striscio alla schiena; le sue condizioni però non sono gravi.

Antonino Sciuto, di età 38, è subito scappato rendendosi irreperibile. La notte stessa è partita caccia all’uomo anche nel suo paese d’origine, San Giovanni La Punta, sempre in provincia di Catania. Unitamente è stato messo un blocco per gli imbarchi a Messina.

Vanessa l’aveva già più volte denunciato per stalking, di fatti all’uomo erano stati inizialmente posti gli arresti domiciliari per poi essere rievocati; al loro posto, un divieto di avvicinamento a quella che ora è la vittima.

Le amiche temevano per lei, ma lei lo giustificava pensando fosse solo geloso ed esagerato.

I femminicidi di Agosto

La notte prima che ciò accadesse a Vanessa, a Bologna un uomo di 78 anni ha tolto la vita alla moglie 73 enne. Nel milanese invece il padre Totò Staltari, 70enne, ha ucciso moglie e figlia mentre dormivano. La moglie si chiamava Catherine Panis aveva 41 anni ed era originaria di Manila nelle Filippine; mentre la figlia Stefania Chiarissa ha perso la vita a soli 15 anni.

In seguito all’accaduto, avvenuto nella notte tra il 21 e il 22 agosto, l’uomo sarebbe rimasto per diverse ore nell’appartamento insieme ai cadaveri delle vittime. Nel corso del pomeriggio successivo, avrebbe telefonato il 118 confessando quanto era accaduto e annunciando l’intenzione di suicidarsi. All’arrivo dei Carabinieri è stato rinvenuto anche il cadavere dell’uomo che, a quanto pare, era in cura per problemi di depressione.

Tra l’11 e il 12 agosto, in sole 24 ore, vi sono stati altri 3 femminici.

Silvia Manetti, 46 anni in provincia di Grosseto, sgozzata dal fidanzato. Marylin Pera, 39 anni, uccisa con un coltello da cucina dal compagno ubriaco in provincia di Pavia. In provincia di Brescia, una coppia di coniugi 56 e 57 anni, è stata rinvenuta senza vita, lei, Shegushe Paeshti, con chiari segni di strangolamento, mentre lui si è successivamente impiccato. Il mese di Agosto, porta così le vittime per femminicidi in Italia, nel 2021, a 105.