Argomenti trattati
Chiara Ferragni è una vera miss independent.
Se vi state chiedendo da chi ha preso tutta questa self confidence, pensate a una donna molto legata a lei. Sua mamma. Lei infatti non ha fatto altro che ripeterle da piccola che il principe azzurro non serve e di essere autonoma. Un mantra ripetuto anche alle altre due sorelle di Chiara, sin da quando erano bambine. “Mettiti in testa che puoi fare qualsiasi cosa e arrivare dove vuoi” disse la madre di Chiara Ferragni.
Se tutte avessimo una madre che si comporta come una life coach, sicuramente non avremmo problemi legati all’autostima.
Chiara Ferragni, a 30 anni, è stata nominata da Forbes “Fashion Influencer numero uno al mondo” . Titolare di due aziende da 10 milioni di fatturato annuo, deve parte del suo successo alle donne. Che per lei sono il centro del suo mondo. Eppure Chiara racconta che fino a qualche anno fa era dubbiosa e pensava che fosse arrivata a certi livelli solo perchè fosse fortunata.
Fortunata o meno è una donna che ha lavorato sodo. Il suo successo è meritato, senza ombra di dubbio. Chiara Ferragni si definisce femminista.
Il suo romanzo del cuore è “La vera storia di Charlotte Doyle” di Avi. Che ha letto quando aveva circa 13 anni. Questa storia narra di una ragazzina, che s’imbarca, su una nave mercantile, in Inghilterra per far ritorno in America. Scoprendo poi di essere l’unica passeggera donna.
Inizia così il suo viaggio con la crew della nave tutta al maschile, che rappresenta soprattutto la battaglia contro i pregiudizi degli uomini. Per lei la parola femminismo vuol dire non aver bisogno di emulare tipici atteggiamenti maschili per poter raggiungere importanti obiettivi professionali e sentirsi libera di indossare un abito corto senza temere di essere giudicata. Per il gusto di sentirsi bella. Chiara Ferragni si sposerà con Fedez, a giugno o settembre 2018.
Il matrimonio, dal gusto “social”, sarà condiviso minuto per minuto con i loro followers.
Chiara, sulle orme della madre, darà insegnamenti preziosi ai futuri figli. Ovvero seguire l’istinto, rischiare e non omologarsi con la massa, senza porsi limiti.
Il numero di novembre della rivista Glamour si tinge di rosa. Questo mensile, diretto da Cristina Lucchini, è redatto e contiene fotografie tutte fatte da donne, fa parte, assieme alle altre 16 edizioni mondiali di Glamour di un progetto internazionale.
Questo progetto è ispirato alla marcia delle donne che, da Washington, il 21 gennaio scorso, ha lanciato in tutto il mondo il movimento delle “Pussyhat”.
Stella McCartney, la nota stilista inglese, ha disegnato per questo evento una t-shirt a tiratura limitata, in cotone biologico con la scritta “Women Power Love”, acquistabile sul suo sito. I proventi delle vendite vanno a The Girl Project, un’iniziativa mondiale per promuovere l’educazione delle adolescenti; correlata a Let Girls Learn, il progetto dell’ex First Lady Michelle Obama.
Ogni edizione ha scelto un volto noto per indossare la maglietta in copertina: Negli States la neo star Zendaya, in Italia la nostra Chiara Ferragni.